GENOVA - "Abbiamo un segno più, a doppia cifra, già da maggio, per il Salone Nautico 2024. Più espositori italiani e stranieri. Le ultime iscrizioni le abbiamo fermate al 27 maggio e adesso, non solo nell'area delle imbarcazioni ma anche in quella della componentistica e degli accessori abbiamo espositori in lista di attesa". Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica a margine dell'evento Economia del mare 2024, all'Acquario di Genova, fa il punto, a pochi mesi dal via a settembre del Salone Nautico di Genova che è già sold out.
"Abbiamo liste di attesa - ripete Marina Stella - e di concerto con Agenzia Ice abbiamo leggermente ridotto rispetto all'anno scorso l'area dedicata alle start up per poter consentire a 10 espositori in più di entrare e anche l'area dedicata alle istituzioni è stata spostata, in modo da consentirci di accogliere più espositori che erano in lista di attesa".
Il lavoro di preparazione procede in vista del 19 settembre. L'inchiesta che ha scosso la Liguria,(e aveva portato anche all'interdizione, poi revocata), del presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi, non ha rallentato il lavoro di preparazione della manifestazione che si annuncia a gonfie vele. "A parte il rammarico della situazione, che vede coinvolte le istituzioni della Regione - dice Stella - il dialogo con la Regione Liguria procede: abbiamo avuto una riunione per il loro stand di rappresentanza e a breve ci vedremo per la loro attività di promozione del territorio al Salone Nautico. Ancora, tutte le attività con Ice non si sono mai interrotte. Stiamo verificando tutti gli atti concessori per le aree, perché solo in quel caso un pochino di rallentamento da parte dell'attività dell'Adsp, come è naturale, lo abbiamo riscontrato come tutti gli imprenditori del settore".
IL COMMENTO
Grazie dei consigli, caro Principe
Il Pd ha i voti e i giovani forti, ma restano i “parrucconi”