GENOVA - Un "pasticciaccio brutto" lo definirebbe Carlo Emilio Gadda quello tra Amt e Trenitalia: l'azienda di trasporti genovese infatti ha annunciato che nel Citypass che consente ad under 14 ed over 70 (dalle 9.30 del mattino) di viaggiare gratis sulla rete urbana era compresa anche la tratta ferroviaria ma stando alle testimonianze di numerosi viaggiatori non sarebbe così. A pagarne le conseguenze, anche con sanzioni per il mancato biglietto, per il momento sarebbero stati però solo gli anziani, dato che sui treni nella tratta urbana gli under 19 viaggiano già gratis nel tragitto casa scuola.
Il Comune di Genova formalmente non sarebbe coinvolto: non esiste infatti una delibera dell'ente dal momento che l'atto è stato fatto da Città Metropolitana, mentre il contratto commerciale è stato stipulato tra Trenitalia e Amt.
"Abbiamo incontrato l’amministratore delegato di Trenitalia - ha dichiarato la presidente di Amt Ilaria Gavuglio -. La volontà comune è quella di continuare il confronto già avviato sulle partite aperte, con l’obiettivo di trovare un accordo che ci consenta di far fruire dell’intero sistema di trasporto pubblico, compreso la rete ferroviaria urbana di Genova, anche le nuove innovative gratuità under 14 e over 70 che sono partite il 15 gennaio scorso. Abbiamo operato nell’interesse degli utenti del Trasporto pubblico locale, offrendo loro una opportunità completa che trovava riferimento nell’accordo storico con Trenitalia. Si tratta, siamo certi, di una sospensione temporanea che risolveremo incontrandoci già dalla prossima settimana".
"Rispetto alle posizioni pregresse e al ripristino della possibilità di utilizzare la rete ferroviaria gratuitamente da parte under 14 e over 70, di comune accordo nella riunione di ieri è stato deciso di affidarsi all'ente terzo Università di Genova - spiega Gavuglio -. Resta ovviamente possibile utilizzare la rete ferroviaria urbana genovese per tutti gli altri abbonamenti a pagamento per cui è previsto. Obiettivo della nostra nuova politica commerciale è di spingere sempre più persone verso la mobilità sostenibile e sono certa che sia un obiettivo comune “
IL COMMENTO
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