CINA - “Si pone una pietra miliare a sostegno di un settore marittimo più attento all’ambiente”. Così il gruppo Fratelli Cosulich ha salutato il varo di Alice Cosulich, la prima delle due LNG SMALL SCALE & BUNKER VESSEL, che ha ricevuto un finanziamento dall'Unione Europea nell'ambito del programma “Connecting Europe Facility”.
Il varo è avvenuto presso il cantiere CIMC SOE in Cina alla presenza dei manager del
Gruppo e come madrina Giulia Cosulich, ESG Corporate Director.
La nave cisterna bunker si chiama Alice Cosulich e navigherà sotto bandiera italiana con al timone il Comandante Vincenzo Scotto, presente anche al battesimo.
La nave, che ha una capacità di 5.300 DWT e può trasportare 8.200 m3 di GNL e 500 m3 di MGO, sarà dotata della tecnologia Dual Fuel, utilizzata in molti sistemi di propulsione marina e di produzione di energia.
Le tecniche di trattamento "boil off" più efficienti saranno offerte dall'impianto di sotto-raffreddamento del GNL, eliminando completamente qualsiasi potenziale effetto ambientale e riducendo al minimo le perdite di carico.
Il sistema di propulsione e manovra sarà di tipo azimutale, con doppia elica di prua, per consentire un'elevata manovrabilità nelle zone portuali. Sarà gestito da personale sia onshore che offshore con ampie capacità di gestione delle navi GNL.
L'investimento è stato sostenuto dalla collaborazione tra enti pubblici e istituzioni finanziarie private, con Cassa Depositi e Prestiti.
Poiché il progetto sta contribuendo alla decarbonizzazione del trasporto marittimo attraverso l'implementazione di soluzioni di bunkeraggio di GNL nel Mar Mediterraneo, ha ricevuto un finanziamento dall'Unione Europea nell'ambito del programma “Connecting Europe Facility”, con Cassa Depositi e Prestiti in qualità di "partner esecutivo". La consegna della nave è prevista per settembre 2023.
IL COMMENTO
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