Porto e trasporti

Dopo le polemiche per la vendita a Msc dei Rimorchiatori riuniti
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GENOVA - Il presidente dei Rimorchiatori riuniti Gregorio Gavarone risponde alle polemiche lanciate da Aldo Spinelli che teme un vero e proprio monopolio di Msc nel porto di Genova, dopo l'acquisizione del servizio di rimorchio, essendo già armatore, terminalista a calata Bettolo, azionista di maggioranza di Stazioni Marittime: "Si rischiano privilegi" aveva detto Spinelli, lasciando intendere che Msc potrebbe con i rimorchiatori favorire le sue navi a scapito degli altri armatori e terminalisti presenti in porto. (LEGGI QUI)

 

POSSIBILI PRIVILEGI A NAVI MSC? "CI SONO REGOLE FISSE, NON C'E' DISCREZIONALITA' NEL SERVIZIO"

"Semmai è l’efficienza che può essere impugnata da qualcuno, ma il servizio è efficiente e Spinelli pretende sempre più degli altri come se fosse il primo figlio di una nidiata di operatori ma è il suo carattere e non ho difficoltà a dire che per questo lo ammiro, anche se ogni tanto le sue sono polemiche un po’ sterili. Questo è un servizio che viene assegnato attraverso una gara pubblica supervisionata dall’Autorità marittima, che stabilisce le regole anche dell’esecuzione del servizio, quindi Spinelli può stare tranquillo, assolutamente, che quello è un servizio nell’interesse comune e continuerà ad essere nell’interesse comune, poi conoscendolo so benissimo che lui vorrebbe essere un po’ più avanti degli altri ma fa parte del carattere di un buon imprenditore, ma è un tema che non saprei neanche come definire se non come una boutade, una lamentela genovese".

PRESENZA DI MSC SEMPRE PIÙ PESANTE A GENOVA: "VERA QUESTIONE E' DI SPAZI"

"Questo è vero ma il tema principale sono le aree in concessione, gli spazi, ma è un tema che francamente non ci riguarda, è un tema di Autorità portuale. Poi torno a ripetere, noi forniamo un servizio a tutti, abbiamo delle regole che non scegliamo ma ci vengono imposte: la tipologia del servizio, l’ordine di chiamata eccetera sono decise dall’Autorità marittima, quindi francamente non vedo proprio come si possa pensare che qualcuno resti favorito o non favorito. MSC dovrà esercitare, quando avrà la proprietà dell’azienda, il servizio di rimorchio e dovrà stare alle regole della Capitaneria né di Spinelli né di nessun altro, ci sono regole valide uguali per tutti. Il servizio di rimorchio è determinato per prima cosa da regole di sicurezza, quindi ripeto che è l’Autorità marittima che decide come muovere il traffico in porto, ci sono i piloti che suggeriscono ai vari comandanti quanti rimorchiatori prendere, non è che decidiamo noi chi entra prima e chi entra dopo. Noi siamo sempre agli ordini di qualcuno".

NUOVA DIGA PUÒ DIMINUIRE NECESSITÀ DI USO RIMORCHIATORI? “CREDO DI NO”

"Non credo: a parte che le tempistiche andranno più avanti, quindi è un tema non attuale, ma immagino di no perché la nuova diga creerà degli spazi più ampi utili per le navi che però saranno più grandi quindi alla fin fine la proporzione fra navi più grandi e spazi più grandi dovrebbe mantenersi abbastanza determinante, dopodiché il rimorchio non è obbligatorio quindi sarà il pilota che poi gestisce la manovra a decidere".

 

SERVIZIO DI RIMORCHIO USATO QUASI SEMPRE DA NAVI MERCANTILI: "SIAMO SEMPRE AGLI ORDINI DI QUALCUNO"

"La maggior parte delle navi utilizzano il servizio di rimorchio, ad esclusione dalle navi passeggeri e dei traghetti che le utilizzano solo in condizioni atmosferiche particolarmente difficili, quindi credo che francamente non ci saranno non mi aspetto nessuna differenza perché ripeto la nave è il comandante lui che decide indipendentemente da tutto sia che l’armatore sia cinese sia MSC sia spinelli è una cosa oggettiva non dipende da nessuno, siamo sempre agli ordini."