Ex ilva, nave troppo grossa dirottata su altri terminal "scelte errate": i lavoratori bloccano i varchi

GENOVA - Quasi mille rotoli di zincato prodotti a Genova diretti dall'altra parte del mondo, in Messico, non potranno essere caricati sulla nave liberiana arrivata nelle acque genovesi dai siderurgici di banchina di Acciaierie per l'Italia per un 'errore gestionale dell'azienda'. Questo il motivo del blocco iniziato questa mattina nei varchi dell'ex Ilva, lato aeroporto, da parte dei lavoratori.

L'imbarco, programmato da tempo, è stato invece dirottato improvvisamente al terminal Messina: un problema di dimensioni, visto che la porta container diretta in America Centrale risulta troppo grande per le banchine in questione.

"Un imbarco programmato  non andato a buon fine per scelte errate gestionali: queste hanno provocato ulteriori aumenti di costi e ulteriore cassa integrazione, penalizzando quindi i lavoratori. La nave aveva caratteristiche tecniche non adeguate alle nostre banchine e la conseguenza è stata quella di trasferirla altrove", ha spiegato Paolo Olmari della Rsu Fim Cisl Liguria Acciaierie d'Italia.

"Adesso - continua -, tramite i camion, si cerca di dribblare il problema ma non siamo più disponibili ad accettare comportamenti dell'azienda che hanno solo come unico risultato quello di creare disagi anche economici ai lavoratori".