Cronaca

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di Annissa Defilippi
La lettera di Babbo Natale del bambino residente in via Pre'
In un quartiere dove il degrado e l’insicurezza sono all’ordine del giorno, un bambino di sei anni ha scritto una lettera a Babbo Natale diversa da tutte le altre. Non ha chiesto giocattoli o regali, ma qualcosa di molto più semplice e, allo stesso tempo, drammaticamente urgente: un quartiere più sicuro e sereno.

La lettera del piccolo residente

La lettera, scritta a mano con grafia incerta e piena di cancellature, è stata condivisa dal padre del piccolo, residente nel quartiere di Prè, nel cuore del centro storico genovese. "Caro Babbo Natale - si legge - quest’anno non ti chiedo proprio un giocattolo, ma qualcosa di diverso. Vorrei tanto che il nostro quartiere diventasse un po’ più sicuro e meno sporco". Il bambino descrive con parole semplici ma toccanti il disagio quotidiano: rumori notturni, persone che litigano, furti in casa e in auto, paura di uscire o di rientrare. "Io ho paura - scrive - sia quando esco e quando entro a casa, e sono anche preoccupato, perché abbiamo già avuto furti in casa e in auto".

Il commento del padre

Il padre, che ha condiviso la foto della lettera spiega a Primocanale: "È il modo in cui un bambino racconta il disagio che vive quotidianamente sotto casa. Nella sua semplicità, descrive una realtà che spesso noi adulti fatichiamo a esprimere". Il genitore sottolinea che la zona di Prè, nota per problemi di spaccio di stupefacenti, microcriminalità e degrado urbano, rende difficile la vita quotidiana di molte famiglie. Il quartiere di Prè è da anni al centro di cronache e interventi delle forze dell’ordine. Negli ultimi mesi del 2025, sono stati eseguiti numerosi controlli straordinari, arresti per spaccio e ricettazione, e chiusure di locali utilizzati come basi logistiche per attività illecite. Nonostante i presidi rafforzati da parte di polizia di Stato, carabinieri e polizia locale, i residenti lamentano rumori notturni, risse, consumo di droga a cielo aperto e un senso di insicurezza costante.

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