GENOVA - A partire da oggi è attiva la prevendita online dei biglietti del 62° Salone Nautico Internazionale, organizzato da Confindustria Nautica a Genova dal 22 al 27 settembre prossimi. L'acquisto dei biglietti è disponibile esclusivamente online sul sito salonenautico.com al costo di 18 euro + 1 euro di diritti di prevendita, mediante carta di credito e, da quest’anno, tramite Apple Pay e Google Pay
Il Salone Nautico Internazionale di Genova è l’evento più rappresentativo dell'eccellenza a livello mondiale del comparto della nautica da diporto italiana ed è punto di riferimento e piattaforma globale di confronto istituzionale, tecnico e di mercato per tutto il settore 365 giorni l’anno. La 62ª edizione, già sold-out in termini di adesioni di espositori italiani e internazionali, è lo specchio di un mercato caratterizzato da un trend di crescita molto sostenuto, a conferma dell’autorevolezza e della forza della manifestazione.
La manifestazione ha già all’attivo 61 edizioni che costituiscono un patrimonio unico di una realtà che coniuga la solidità del passato e la visione del futuro, affermandosi come modello di evento all’avanguardia, efficace e concreto, simbolo del Paese e del made in Italy nel mondo.
Il 62° Salone Nautico Internazionale di Genova, già caratterizzato lo scorso anno dalle prime importanti evoluzioni del suo layout in vista della realizzazione del nuovo Waterfront di Genova nel 2023, propone il collaudato format multi-specialistico, con rinnovati servizi dedicati e sviluppati per i cinque segmenti di mercato che lo rappresentano: Yacht e Superyacht, Sailing World, Boating Discovery, Tech Trade e Living the Sea.
Oltre 200.000 mq di superficie espositiva tra terra e acqua, 1000 imbarcazioni, una ricca agenda di eventi e workshop che si terranno presso il Padiglione Blu, nelle Sale Forum ed Innovation e nella suggestiva cornice della Terrazza, e il palinsesto di appuntamenti presso il Teatro del Mare, sono pronti ad animare il 62° Salone Nautico Internazionale di Genova.
IL COMMENTO
Fare sindacato non vuol dire che il governo sbaglia tutto
Prima della funivia ridateci salita della Misericordia!