
"L'idea di chiudere il ciclo dei rifiuti l'aveva avuta l'ex sindaco Pericu trent'anni fa. Era già un'urgenza all'epoca, facile immaginare cosa sia oggi". A Terrazza Incontra, andata in scena lunedì scorso su Primocanale, la sindaca di Genova Silvia Salis ha aperto per la prima volta alla possibilità di un termovalorizzatore nella zona di Genova. Il Comune sembrerebbe propenso a seguire la linea del presidente della Regione Marco Bucci che da tempo prova a trovare una soluzione in questo senso.
"Sul tema della chiusura del ciclo dei rifiuti se ne parla da una vita - ha detto Salis - credo che già il fatto che il padre dell'assessora Silvia Pericu la ritenesse un'urgenza 30 anni fa, ci fa capire cos'è successo in questi anni e come siamo arrivati a pagare una Tari così alta".
La Regione ha avviato da diversi anni un percorso volto a individuare un'area dove installare l'impianto che potrebbe gestire almeno 320mila tonnellate di rifiuti all'anno. Le opzioni sul tavolo finora sono state cinque: Vallescrivia, Scarpino-Valpolcevera, Vado, Cengio e Cairo Montenotte. Per Salis: "Il progetto deve chiaramente avere una parte rilevante Amiu, perché Genova produce la stragrande maggioranza dei rifiuti di tutta la regione".
La posizione di Bucci
"La chiusura del ciclo è fondamentale, in tutte regioni d'Italia c'è: a Roma il sindaco sta costruendo il termovalorizzatore, in Emilia ne hanno fatti 4 o 5, a Torino il comune attraverso Irene ne ha costruito uno enorme e così via per non parlare della Lombardia che li ha sempre avuti. Vorrei sapere perché da noi abbiamo sempre delle resistenze, mi auguro che invece a livello del Consiglio regionale tutta l'opposizione sia d'accordo nel farne uno anche in Liguria e, come giustamente diceva la sindaca Salis, farlo il più vicino possibile a Genova per ridurre il costo. Da come sento stasera sarà un'attività bipartisan, tutti quanti assieme per costruire un termovalorizzatore in Liguria il più in fretta possibile perché ne abbiamo bisogno". Tra sindaca e presidente di Regione c'è anche intesa su chi dovrebbe gestire l'impianto: "Mi auguro che Amiu possa prendere una porzione importantissima nella gestione dell'impianto, perché l'importante per noi è riuscire a ridurre i costi".
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