Politica

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di r.c.

Questa mattina, nell’Aula della Benedizione, Papa Leone XIV ha incontrato circa settecento parlamentari provenienti da 68 Paesi in occasione del Giubileo dei governanti. Nel suo discorso, il Pontefice ha sottolineato il ruolo fondamentale dei rappresentanti eletti dal popolo nel tutelare il bene della comunità e nel promuovere una politica ispirata a valori profondi. Le uniche rappresentanti della Liguria sono state l'onorevole Ilaria Cavo di Noi Moderati e la senatrice di Italia Viva Raffaella Paita.

“Il compito dei parlamentari – le parole del Pontefice – è non solo quello di proteggere gli interessi collettivi, ma anche di garantire un’effettiva libertà religiosa e favorire un costruttivo incontro tra le diverse comunità di fede”. Secondo Papa Leone XIV, credere in Dio rappresenta per le comunità “una fonte immensa di bene e di verità”, un valore da custodire e valorizzare.
Il Pontefice ha inoltre richiamato l’attenzione sulla “grande sfida dell’intelligenza artificiale”, invitando i legislatori a progettare “stili di vita sani, giusti e sicuri”, con particolare attenzione ai giovani, che saranno i principali protagonisti del futuro digitale.

Come modello di riferimento, Papa Leone XIV ha indicato San Tommaso Moro, che interpretò la politica “non come professione, ma come missione per la crescita della verità e del bene”. “Il politico – ha concluso – deve essere un servitore dello Stato, guidato dalla propria fede e dal senso di responsabilità verso la comunità”. Un messaggio che richiama a una politica più umana, etica e inclusiva, capace di affrontare le sfide attuali con saggezza e apertura al dialogo.