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Il marito di Silvia Salis commenta a Primocanale il ruolo dell'ex atleta: "Lo sport l'ha formata, non subisce lo stress. Gli attacchi senza senso, contano i numeri"
3 minuti e 36 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi
Silvia Salis e Fausto BrizziIl regista italiano, marito di Silvia Salis, Fausto Brizzi

Un'imprenditrice, una che scommette su se stessa e sul lavoro. Così il regista Fausto Brizzi, marito di Silvia Salis, vedrebbe in un suo film la moglie, candidata a sindaca di Genova per il centrosinistra.

Il personaggio di un film di Fausto Brizzi

"Silvia scommette su se stessa come nella vita, la determinazione e la diligenza che le ha dato fare sport la sta ripagando adesso davvero - spiega a Primocanale Fausto Brizzi -, lei non subisce lo stress, ha imparato a lottare contro se stessa. D'altronde affrontava le sfide in un campo con 80 mila persone, e lo faceva individualmente". E allora, chiediamo a Silvia Salis, qual è la ricetta per non sentire lo stress? "Sicuramente è un momento stressante ma cerco di smaltirlo, cerco di mantenere sempre uno sguardo sull'obiettivo senza farmi travolgere" ha risposto la candidata del centrosinistra Silvia Salis. A descrivere con poche parole l'ex atleta genovese anche mamma Tamara, che definisce Silvia "una persona molto determinata". "Lei sa quello che vuole, già da piccola aveva presenti i suoi obiettivi e li ha sempre raggiunti, ha sempre preso le cose molto seriamente e penso che stia facendo tutto quello che fa con molto rigore. Come l'ho educata? Con la libertà di scegliere e senza riferirmi a un modello preconcetto" ha commentato la mamma Tamara.

Dall'alimentazione al lavoro: la parole è costanza

La costanza nello sport e nella vita è una ricetta anche nell'alimentazione, rigorosamente sana, proteica e vegetale, come la racconta il marito Fausto Brizzi, che invece ama in particolar modo, da buon romano, la carbonara. "Io mangio proteine, verdure, carne e pesce, formaggio e alla mattina yogurt e cereali, prima di andare ad allenarmi" si racconta Salis. C'è spazio anche per la quotidianità, tra Genova e Roma, che il regista cerca di sfruttare al meglio, anche con trasferte notturne in treno per essere la mattina presto sotto la Lanterna. "Io sono privilegiato perché posso stare tanto a casa, per gran parte dell'anno scrivo e posso fare il papà, modulare la mia giornata e i miei orari, stare con Eugenio" spiega Fausto Brizzi, che vive tra la capitale e Genova di cui si definisce iper innamorato. "È un posto meraviglioso ed è sottovalutato dai genovesi stessi, è un posto di vacanza, poi io sono un amante del mare, per me è vita - aggiunge Brizzi -. Ma qui ci sono stati problemi sociali e politici da risolvere, bisogna valorizzare questo luogo di per sé meraviglioso, è un'attrazione turistica e mi chiedo come mai sia la città più anziana d'Europa, qualcosa non ha funzionato". Tra una passeggiata e l'altra, quando è possibile concedersela, Silvia e Fausto, insieme al piccolo Eugenio, trascorrono la sera a casa a guardare film e serie tv. "Ecco, diciamo che guardavamo, ora si fanno riunioni di comitato elettorale - commentano insieme -. Quando mi chiede a che ora torno la sera spesso non so rispondergli, però cerco sempre di ritagliarmi del tempo per la mia famiglia, questo è un periodo particolare poi le cose si normalizzeranno" ha continuato Salis.

La risposta agli attacchi: la difesa della mamma e del marito

Il figlio Eugenio, nato al Gaslini, porta il cognome della mamma Salis, e spesso va a Roma a salutare l'altra nonna, Alba. "Io faccio tutto il possibile per dare la mia presenza a Eugenio, lui deve sapere che quando non ci sono sto lavorando e rincorrendo la mia emancipazione, quando sarà grande ricorderà questi momenti" aggiunge Salis. Infine, un passaggio sugli attacchi e sugli insulti social, nei confronti della candidata progressista, parole che feriscono soprattutto la mamma Tamara. "Io le dico di non leggere i commenti, di non tenerne conto, sono cose fini a se stesse ma lei è una persona molto solida" spiega la mamma. Anche il regista italiano commenta gli attacchi alla moglie: "Non mi stupiscono le critiche, è il mio mestiere, in questo caso però la cosa che mi ha stranito è che i numeri non mentono, sono le lettere che mentono e invece continuamente vengono contraddetti, Genova è in calando sotto tutti i punti di vista e questa realtà mi ha colpito". E tra un incontro e l'altro c'è il tempo per un abbraccio di famiglia e un bacio di coppia. "Ci vediamo stasera amore" saluta così il marito Fausto, Silvia Salis.

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