Silvia PericuLa lista civica che fa capo alla candidata del centrosinistra Silvia Salis incassa un'altra Silvia, si tratta di Pericu, figlia d'arte. La notizia era nell'aria da diverso tempo e oggi è arrivata la conferma. Silvia Pericu sarà la capolista della Lista civica Silvia Salis Sindaca. Il suo nome era circolato anche come papabile candidata a sindaco di Genova, per il campo progressista.
Una scelta "condivisa e civica"
"Ho deciso di sostenere Silvia Salis nella sua candidatura perché credo che la nostra città abbia un enorme potenziale per diventare una città modello in sostenibilità, innovazione e inclusività, e penso che lei sappia come ripartire da una visione aderente alla realtà e condivisibile - ha dichiarato Silvia Pericu -. Come docente universitaria mi occupo di rigenerazione urbana ed economia circolare in attività di ricerca con partner da tutta Europa. Grazie a queste esperienze contribuirò a ricostruire una visione corretta di quello che la città può diventare, guardando alle sue potenzialità". Secondo la figlia di Pericu Silvia Salis affronta questa sfida con lucidità e rappresenta l'unica valida alternativa a chi sta continuando a raccontare una città diversa da quella che - secondo Pericu - viene vissuta dai cittadini ogni giorno. "Silvia ha dimostrato di non avere uno sguardo attento né sul presente né sulle prospettive e le sfide che ci attendono nei prossimi anni. Il mio nome nei mesi scorsi è stato associato a ipotesi di candidature civiche per queste elezioni comunali in quanto portatrice dell’eredità di un padre che è stato dieci anni sindaco di questa città, in anni molto importanti che hanno consolidato l’identità della Genova di oggi. Ora porto con me questa eredità e quella visione di città che ho ritrovato in Silvia Salis".
Chi è Silvia Pericu
Silvia Pericu classe 1970. Architetto e professore associato in Design del Prodotto. Coordina il Corso di laurea in Design del Prodotto e della Comunicazione presso il Dipartimento di Architettura e Design dell'Università di Genova. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulle capacità del design di contribuire allo sviluppo e alla trasformazione del territorio in relazione a salute, sicurezza e sostenibilità. I temi principali della ricerca sono i processi di co-design per l'innovazione sociale e le strategie di design circolare per la transizione verde. Su questo tema ha coordinato negli ultimi anni diverse attività di partenariato dell'Università di Genova in progetti europei.
14° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Michele Varì
Martedì 09 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 08 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiViaggio nella scalinata del crack, un giovane: "Mi lasci solo per favore..."
Ex Ilva: costa più chiuderla che sanarla, ma tregua inutile senza l’aiuto di tutti