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Classe ’49, livornese, è stato primario a Villa Scassi
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GENOVA - È il neurologo Paolo Tanganelli il nuovo garante per gli anziani del Comune di Genova. La proposta di questa figura era stata avanzata in consiglio comunale sei mesi fa e oggi il sindaco di Genova Marco Bucci ha ufficializzato la nomina del medico. Tanganelli è stato primario del reparto di Neurologia presso l’ospedale PA Micone di Genova - Sestri Ponente della ASL 3 Genovese e da ottobre 2013 a novembre 2018 è stato primario del reparto di Neurologia dell’ospedale Villa Scassi di Genova – Sampierdarena. Dal 2009 è professore a contratto per l’insegnamento di Neurologia nel Corso di Laurea in Infermieristica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova.

"È chiaro che il professor Tanganelli sia una figura di profilo altissimo – dice l’assessore alle Politiche per la Famiglia Lorenza Rosso – e che la sua nomina sia garanzia non solo di competenza, ma anche di empatia e capacità di ascolto. Da oggi per il professore inizia una nuova sfida: quella di farsi garante di una delle categorie più fragili della nostra società, quella degli anziani, categoria che forse più di altre ha subito gli effetti della pandemia e delle sue conseguenze sia sotto un punto di vista socio-economico che dal punto di vista della loro salute, sia fisica che mentale".

Il Partito Democratico aveva accolto con positività l'idea di un garante per i diritti degli anziani ma si schiera contro la nomina. La polemica risiede nel fatto che Tanganelli fa parte di Vince Genova, partito del sindaco Bucci.

Alla nota del PD che contestava la nomina di Tanganelli, l'assessore Rosso ha poi replicato: "Sono costernata, dopo aver letto la nota del Partito Democratico che contesta la nomina del professor Paolo Tanganelli a garante degli anziani del Comune di Genova. Per questo ruolo si è proceduto con un bando a cui è stata data evidenza pubblica e si è seguita la normale procedura sulle nomine. Le candidature pervenute sono poi andate all’attenzione del Consiglio comunale affinché i consiglieri potessero esprimere eventuali obiezioni e chiedere approfondimenti attraverso la convocazione di una commissione consiliare. Convocazione che non è mai stata chiesta da nessun gruppo, Pd compreso. Queste considerazioni tardive potevano essere fatte nella sede opportuna. Quella di Tanganelli è una figura di altissima professionalità che, a titolo gratuito, presterà il suo servizio e la sua competenza a favore della città – conclude l'assessore Rosso - Il Pd faccia un passo indietro e chieda scusa al professor Tanganelli, il cui incarico è tutto fuorché una nomina di carattere politico".