GENOVA - La politica ligure si stringe intorno a Sauro Manucci, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia scomparso ieri sera a causa di un malore che lo ha stroncato, dopo una cena natalizia con la maggioranza e il presidente Giovanni Toti. L’aula ha osservato un minuto di silenzio, in un clima “silenzioso e addolorato”, nel giorno della votazione del bilancio 2024. A ricordarlo il presidente del consiglio regionale Gianmarco Medusei, spezzino come lui, con il quale ha condiviso per anni battaglie anche nel comune della Spezia.
Il presidente Giovanni Toti ha celebrato la professionalità e l’umanità del consigliere di Fratelli d’Italia, annunciando che la Regione “ricorderà Sauro con le bandiere a mezz’asta in tutta la Liguria”. I lavori dell’aula proseguiranno, proprio in nome e in rispetto di quello che sarebbe stato il volere dello stesso esponente di FdI.
Si sono susseguiti gli interventi dei capigruppo di maggioranza e minoranza, nel nome della serietà e della passione per la politica, che distingueva la figura di Sauro Manucci, tra commozione e rispetto.
Commosso il capogruppo di Fratelli d’Italia Stefano Balleari, visibilmente emozionato anche il segretario regionale del Partito democratico Davide Natale, che con Sauro ha “collaborato da posizioni politiche diverse” ma sempre nel segno della rispetto e del rapporto amicale che li univa.
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