Rottura Pd, Natale: "Umanamente e politicamente dispiaciuto"

Lo scossone nel Pd ha sorpreso anche i vertici del partito che non si aspettavano questa mattina una notizia del genere. Il segretario regionale Davide Natale fatica addirittura a pensare eventuali scenari futuro. "Troppo presto, ora la cosa è ancora calda"

Segretario, davvero non vi aspettavate questa "bomba"?
"Inaspettata nella maniera più assoluta".
Sono stati bravi a tenerla nascosta fino all'ultimo...
"Bravissimi, da questo punto di vista..."
Come ha saputo la notizia?
"Questa mattina alle 7.30 mi ha chiamato Rossetti":
E la sua prima reazione?
"Un dispiacere, un grande dispiacere" 
Dal punto di vista umano o politico?
"Entrambe le cose, per me la politica è passione e rapporti personali. Altrimenti non la farei. Con Rossetti ho fatto un lungo percorso che sono convinto potesse proseguire. Non abbiamo avuto il tempo per lavorare se avessi avuto più tempo a livello regionale avremmo avuto meno frizioni perché avremmo trovato una quadra. Eravamo d'accordo di partire a settembre con la nuova segreteria regionale, per organizzare il nuovo gruppo dirigente e c'era il coinvolgimento di parte del gruppo che è uscito".
Rossetti e Lodi all'apposizione di Toti e Bucci?
"Mi sembrerebbe una cosa strana il contrario. Ho fatto tre anni al fianco di Rossetti nell'opposizione di Toti vederlo a favore resterei basito. Con Lodi ho avuto meno contatti ma sapendo delle battaglie che ha fatte su certi temi la vedo lontano. O cambia Toti o cambia lei, ma la vedo difficile. Vedremo"
Pensa che il Pd abbia perso due figure importanti?
"Sicuramente hanno rappresentato molto. Oltretutto Toti e Bucci erano in difficoltà su certi tempi e c'era la possibilità per metterli in difficoltà. Non ho sentito nessuno della maggioranza difendere Toti sul rigassificatore ad esempio, a dimostrazione che si poteva davvero dargli qualche "colpo" deciso". 
E ora?
"Il percorso non si interromperà, ci sono migliaia di persone che aspettano che andiamo avanti con un progetto. Abbiamo un 10 % di nuovi iscritti, un dato davvero positivo. Per loro andiamo avanti seguendo i nostri valori dando voce a tutti, per quello mi dispiace si perdano delle voci. Non è vero che non ci fosse spazio, non è vero nella maniera più assoluta"