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I voti favorevoli sono stati 195 ma la maggioranza doveva raggiungere i 201 voti
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ROMA - La maggioranza è andata sotto alla Camera sul Def, il Documento di Economia e Finanza. Non è passata così la risoluzione del centrodestra sullo scostamento di bilancio: i voti favorevoli sono stati 195 ma la maggioranza doveva raggiungere i 201 voti. La Camera ha dunque bocciato la risoluzione di maggioranza per sei voti. 

Durante la lettura del risultato dal presidente di turno, Fabio Rampelli, sono partiti gli applausi tra i banchi dell'opposizione: "Capisco l'euforia dell'opposizione..." ha detto Rampelli che poi ha aggiunto: "Non essendo stata raggiunta la maggioranza assoluta la risoluzione si intende respinta, non risulta pertanto autorizzato il ricorso all'indebitamento". La seduta è stata quindi sospesa e si è richiesto di rivotare

All'attacco della coalizione del centrodestra il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. "Non si rendono proprio conto" ha tuonato l'esponente della Lega. 

Anche la premier Giorgia Meloni, a Londra per incontrare il primo ministro Sunak, ha definito l'episodio una "brutta figura, chiedendo la responsabilità di tutti"