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Una campagna elettorale oramai entrata nel vivo, con il giornalista ed ex firma de Il Giornale sezione Genova che quest'oggi, al Caffè Centrale, ha incontrato i suoi sostenitori, accompagnato dai partiti di centrodestra
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SESTRI LEVANTE - A questo giro può essere #LAVOLTABUONA, ne sono sicuri Diego Pistacchi e il suo staff, che puntano al Comune per il voto del 14 e 15 maggio. Una campagna elettorale oramai entrata nel vivo, con il giornalista ed ex firma de Il Giornale sezione Genova che quest'oggi, al Caffè Centrale, ha incontrato i suoi sostenitori, accompagnato dai partiti di centrodestra. Presente per la Lista Toti il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, per Fratelli d'Italia gli assessori Simona Ferro e Augusto Sartori, per Forza Italia il deputato Roberto Bagnasco e per l'Udc il coordinatore regionale Umberto Calcagno e il commissario provinciale Paolo Carini. Non poteva mancare Ilaria Cavo, deputata di Noi Moderati, collega di professione di Pistacchi e amica di famiglia. Era atteso anche il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, segretario regionale della Lega, che si è scusato per l'assenza ma ha inviato messaggio di sostegno per Diego Pistacchi. 

"Oggi è stata una giornata bella e importante, grazie alla vicinanza di cittadini e istituzioni, di chi mi ha chiesto questa disponibilità a candidarmi, con la consapevolezza che si possa cambiare Sestri. Secondo me è la volta buona, sono sicuro che si possano cogliere le occasioni che questo Comune negli anni non ha afferrato, e sento la possibilità di poter far fare quel salto in avanti, di essere parte di un pacchetto che può arrivare a livelli eccezionali - dichiara il candidato sindaco Diego Pistacchi -. Sestri ha bisogno di cambiare, anche grazie agli amici che c'erano oggi. È questo il messaggio che è passato, perché questa è la volta buona".

E questa mattina non poteva mancare, al fianco del giornalista, il presidente Toti. "Ci sono importanti prospettive per il futuro, non è stata male amministrata in questi anni ma nell'immobilismo che ha contraddistinto la sinistra, in questo territorio, sono state perse occasioni importanti. Sestri può essere città guida di un'intera area turistica e industriale con grandi chance, come noto abbiamo firmato protocollo d'intesa sul cantiere Riva Trigoso con Fincantieri e Comune, con prospettive intorno a quel cantiere - spiega il presidente Giovanni Toti -. Sestri Levante è una perla del turismo che può dare di più a tutto il comprensorio che la circonda. Qui non bisogna rimanere una città ostaggio né di guerre a sinistra né di mire personali del sindaco". Il presidente Toti ritiene che la presenza massiccia della deputata Ghio potrebbe rappresentare il cosiddetto sindaco. "Diego è persona stimata che conosce bene il territorio, ha messo insieme una squadra che ha visto il centrodestra unito e con altri candidati ci sarà progetto comune al ballottaggio, se ci sarà". 

Al fianco di Diego Pistacchi, tra gli altri, il deputato di Forza Italia Roberto Bagnasco, in rappresentanza degli azzurri, divisi alla meta: da una parte il partito che appoggia Diego Pistacchi, dall'altra il consigliere regionale Claudio Muzio che sostiene il civico Francesco Solinas. In mezzo la campagna elettorale che traguarderà il voto di metà maggio, in vista di una possibile resa dei conti interna. "Oggi parlo al futuro sindaco di Sestri Levante perché così sarà, qui è veramente la volta buona e per Sestri questa è un'occasione unica ed eccezionale. Noi eserciteremo il cambio, con la lista di centrodestra, sono convinto che le peculiarità di questa cittadina verrà trasformata da Diego perché lavorare bene qui ha ancora più valore. Abbiamo tutti i presupposti per vincere, un candidato sestrino e collegato politicamente con il governo regionale e nazionale. È tutto molto, molto importante" commenta l'on. Bagnasco. Il messaggio del deputato azzurro è chiaro e netto: scegliere la lista doc di centrodestra, non disperdere voti con le cosiddette "fotocopie" o più definibili liste civiche. Insomma, non elargire voti al candidato Solinas, appoggiato da Muzio e da alcuni consiglieri uscenti della Lega. 

"Vogliamo che anche Sestri levante arrivi a un cambiamento, che sarebbe epocale, ma anche naturale - sottolinea l'assessore di FdI Simona Ferro -. Abbiamo già visto che il buon governo del centrodestra funziona sia in Regione e nel comune di Genova, adesso anche a livello nazionale abbiamo il governo di centrodestra. L'amministrazione decennale di questa sinistra ha portato tanti problemi, per esempio come assessore allo Sport mi chiedono come mai il campo Sivori non sia mai stato sistemato, la risposta è semplice: perché nessuno mi ha mai chiesto di farlo, aiuterò quindi Pistacchi a girare nei campi sportivi perché è importante fare sport ma farlo in sicurezza". Presenti anche i rappresentanti dell'Udc Paolo Carini e Umberto Calcagno, che commenta così la giornata: "Credo molto in questa coalizione di centrodestra, abbiamo qualche problema con una candidatura (di Francesco Solinas ndr) che potrebbe dare un po' di disturbo al nostro cammino, ma siamo fiduciosi perché Diego conosce molto bene Sestri Levante e il risultato ci darà ragione, per la prima volta avremo un colore diverso sul Comune".

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