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Continuerannoi però a appoggiare l'amministrazione comunale. All'origine della decisione, una serie di contrasti con il segretario dem
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SANREMO - Terremoto in casa Pd a Sanremo. In aperto contrasto con il segretario cittadino del partito, il capogruppo in consiglio comunale, Giorgio Trucco, i consiglieri Alessandra Pavone e Mario Robaldo e gli assessori Costanza Pireri e Massimo Donzella hanno annunciato che da oggi sono ufficialmente fuori dal Partito democratico, ma continueranno ad appoggiare l'amministrazione retta dal sindaco Alberto Biancheri creando un gruppo indipendente.

Il Pd, quindi, esce dall'amministrazione che aveva retto nel primo mandato e, fino ad oggi, anche nel secondo. All'origine della decisione ci sarebbero forti contrasti interni con il segretario di Sanremo Maurizio Caridi: "Nel corso dell'ultimo anno abbiamo più volte dovuto prendere atto della volontà del segretario cittadino di contrastare scelte dell'amministrazione comunale - si legge in una nota a firma dei cinque amministratori - con reiterati attacchi pubblici rivolti al gruppo consiliare del Pd, al suo capogruppo e ai suoi assessori. Alle contestazioni pubbliche ricevute - spiegano - abbiamo sempre scelto di non replicare, nella speranza che potessero costituire un fenomeno isolato e transitorio, ma così non è stato. Per tale motivo, questa mattina abbiamo comunicato al sindaco Alberto Biancheri la nostra decisione di lasciare il Partito democratico, che il consigliere Mario Robaldo aveva già lasciato due anni fa, e di proseguire l'azione amministrativa all'interno di un gruppo autonomo nella maggioranza che si riconosce nella figura e nel programma di mandato del sindaco". Robaldo, pur essendo uscito due anni fa dal Pd, aveva accettato di restare nel gruppo consiliare.

Solo qualche giorno fa un altro consigliere, Umberto Bellini, era uscito dalla lista di maggioranza, Sanremo al centro, dopo una lite con lo stesso capogruppo ormai ex Pd, Trucco, e il capogruppo della sua lista, Marco Viale. A differenza dei consiglieri dem, Bellini non appoggia più il sindaco Biancheri e potrebbe essere vicino dall'entrare nel gruppo di Fratelli d'Italia.