GENOVA - L'elezione di Genova conferma che il primo partito è ancora quello democratico che ha ottenuto quasi 40mila voti (20,97%). Al secondo posto c'è la lista del sindaco Vince Genova con oltre 36mila preferenze (19,08%). Sul terzo gradino del podio Fratelli d'Italia (9,33%) poi Liguria al centro del governatore Toti a sostegno di Bucci (9,17%). Quindi la Lega (6,76%), poi la lista civica di Dello Strologo (6,32%), Europa Verde Sansa Linea Condivisa (5,18%), Genova Domani sempre a sostegno di Bucci (4,69%). Crollo rispetto a cinque anni fa del Movimento Cinque Stelle (4,40%) quindi Forza Italia (3,85%) e poi la Lista Crucioli (3,57%). Tutti gli altri ben al di sotto del 3%.
Il consiglio comunale che nascerà sarà a forte trazione 'bucciana' mentre l'opposizione sarà formata fondamentalmente dal Pd. Il M5s avrà un solo consigliere (Luca Pirondini) mentre Mattia Crucioli si appresta a entrare a Palazzo Tursi grazie al 3% superato che di fatto gli ha permesso, da solo, di ottenere un risultato non lontano da quello del M5s da cui è fuoriuscito tempo fa (Guarda qui).
Al centrodestra, con la vittoria al primo turno, andranno 24 seggi su 40. Secondo i dati diffusi dal Viminale, alla lista Vince Genova Bucci Sindaco spettano nove seggi. Alla coalizione vincente saranno assegnati 4 posti alla lista Toti, 4 a Fratelli d'Italia, 3 alla Lega, 2 a Genova Domani (l'altra lista civica di Bucci), uno a Forza Italia e uno all'Udc. Per quanto riguarda l'opposizione entrano i due candidati sindaci sconfitti ma più votati Ariel Dello Strologo e Mattia Crucioli. Il Partito democratico avrà 9 dei 16 seggi restanti. Altri due consiglieri spettano a Genova Civica, due a Europa Verde - Sansa Linea Condivisa, uno al Movimento 5 Stelle.
Bucci ha annunciato che entro il 15 luglio la nuova giunta verrà formata, un mese massimo dunque per tirare le fila (Leggi qui). Alla conclusione degli scrutini definitivi mancano poche sezioni che potrebbero in alcuni casi ribaltare delle posizioni ma a grandi linee la composizione del consiglio c'è già. Le scelte poi del sindaco a chi assegnare gli assessorati porterà all'inevitabile 'ripescaggio' di alcuni consiglieri.
Di certo un posto di prestigio ci sarà per il super assessore Pietro Piciocchi, primissimo per preferenze nella lista civica Vince Genova e possibile candidato al ruolo di vice sindaco. Secondo posto nella lista per l'assessore uscente Matteo Campora, quindi Paolo Gozzi, Mauro Avvenente, Davide Falteri, Arianna Viscogliosi, Carmelo Cassibba, Lorenza Rosso ed Elena Manara. Preferenze alte anche per Chicco Veroli e Tiziana Notarnicola che nel rush finale delle preferenze supera Valter Pilloni e potrebbero rientrare in consiglio attraverso 'ripescaggio': probabile infatti l'assegnazione di almeno due assessorati alla lista.
Nella Lista Toti entreranno in quattro: qui Nicolas Gandolfo fa il pieno di preferenze, subito dopo Francesco Maresca, Marta Brusoni e Federica Cavalleri con Daniele Pallavicini e Tiziana Lazzari in scia che potrebbero trovare un posto a Tursi. Sicura l'assegnazione di almeno un assessorato anche per Fratelli d'Italia. In questo caso i leader di preferenze sono il consigliere delegato alla protezione civile uscente Sergio Gambino seguito da Alessandra Bianchi, Valeriano Vacalebre e Franco De Benedictis con l'assessore uscente al turismo e marketing territoriale Laura Gaggero davanti per preferenze a Vincenzo Falcone e Giuseppe Murolo.
Per la Lega le singole preferenze premiano l'assessore uscente Paola Bordilli arrivata davanti a Francesca Corso e Alessio Bevilacqua sicuri di entrare a Tursi. Con il presidente del consiglio comunale uscente Federico Bertorello al quarto posto davanti una decina di voti su Fabio Ariotti, anche in questo caso un assessorato permetterebbe il 'ripescaggio'. Per Genova Domani testa a testa per il primato di preferenze tra il giovane Lorenzo Pasi e Federico Barbieri con Stefania Cosso più staccata. Per Forza Italia Mario Mascia supera nelle preferenze Paolo Aimé. Mentre per l'Udc primo posto per Daniele Pin.
E l'opposizione? Il Pd fa il piano con ben 9 consiglieri su 16. La regina delle preferenze è Cristina Lodi con oltre 2400 voti raccolti. Tantissime preferenze anche per il segretario Simone D'Angelo, poi in fila Rita Bruzzone, Claudio Villa, Alberto Pandolfo, Davide Patrone, Monica Russo, Donatella Alfonso e Mohmad Kaabour che nel conteggio finale ha superato di pochi voti sia Vittoria Canessa che l'ex assessore e candidato sindaco cinque anni fa Gianni Crivello nella corsa per l'ultimo posto disponibile.
Per Genova civica della lista Dello Strologo primo posto per preferenze per la consigliera Mariajose Bruccolieri seguita da Pietro Stefano Amore. Due consiglieri anche per Europa Verde Sansa Linea Condivisa con Filippo Bruzzone e Francesca Ghio pronti a entrare a Tursi. Infine per il Movimento Cinque Stelle sicura la posizione di Luca Pirondini arrivato davanti per preferenze a Fabio Ceraudo.
IL COMMENTO
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