cronaca

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 Un nuovo parco urbano, il recupero di Villa De Mari per la realizzazione di alloggi, pedonalizzazioni, il recupero alloggi, la riqualificazione di spazi pubblici a uso sportivo e riforestazione di aree boschive. Questi sono alcuni dei punti cardine su cui si basa il progetto per la rigenerazione urbana di Pra’-Palmaro a Genova. Un piano da 15 milioni di euro.

Il progetto è stato presentato dal Comune di Genova per il bando Pinqua-Piano innovativo nazionale per la qualità dell’abitare sviluppato, a cui hanno collaborato il Municipio VII Ponente, FondAzione PRimA'vera in collaborazione con l'Università degli Studi di Genova e le associazioni del territorio. Il bando prevede un finanziamento da 15 milioni di euro.


Il progetto si articola in sei punti. Il primo prevede la realiazzazione di un nuovo parco urbano Pra' Palmaro” (a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva). Il progetto prevede la riconversione a uso urbano dell’area situata a valle della via Aurelia, attualmente a destinazione ferroviaria. L’attuale progettazione riguarda solo una porzione dell’area ferroviaria di cui è prevista in futuro la dismissione - il tratto compreso tra il torrente Branega e via alle Sorgenti Solfuree - con una superficie complessiva di circa 9.600 mq. Il Nuovo Parco è stato concepito come primo lotto di un futuro parco unitario che si estenderà dalla nuova fermata ferroviaria di Pra’ Palmaro fino alla stazione di Voltri. Tema unificante del progetto è una lama d’acqua continua, che attraversa orizzontalmente l’intero futuro parco dal Rio Branega al Rio San Giuliano. Ai lati della lama d’acqua si sviluppano i percorsi pedonali e la pista ciclabile, immersi in un’area a verde che sul lato sud sale di quota con una lieve scarpata atta ad occultare le retrostanti ferrovie.

L’intervento è subordinato al completamento di due importanti opere infrastrutturali: lo spostamento della linea ferroviaria Genova-Ventimiglia verso mare, nell’ambito del più ampio e complesso intervento di Potenziamento del Nodo Ferroviario di Genova nell’area Voltri-Pra’ (opera a cura di RFI); la preventiva risoluzione dell’interferenza rappresentata dal viadotto di connessione tra l’autostrada A10 e il Porto di Pra’, tramite la realizzazione di un nuovo viadotto (opera a cura di AdSP).



Il secondo punto è la pedonalizzazione di un tratto di via N.S. Assunta”
(a cura Aster) e “Completamento della riqualificazione degli spazi pubblici del Centro Storico di Pra’ Palmaro” (a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva). Il progetto prevede la riqualificazione ai fini della pedonalizzazione del tratto di via Nostra Signora Assunta compreso tra l’incrocio con via Murtola e il sagrato della chiesa, con la realizzazione di nuova pavimentazione in lastre in pietra arenaria a finitura bocciardata. Tassello fondamentale nel processo di riqualificazione dell’area di Pra’ Palmaro è la valorizzazione dei percorsi storici del Centro Storico e il loro collegamento con il nuovo parco urbano previsto lungo l’Aurelia. Prevista la ripavimentazione di N.S. Assunta, secondo la configurazione tipica delle creuze storiche, con mattonata centrale e aree laterali in pietra.



Il terzo opunto è il “Recupero di Villa De Mari per la realizzazione di alloggi di co-housing, spazi per eventi e la riqualificazione del parco pubblico” (a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva). Oggetto della progettazione è la riqualificazione dell’ala storica della Villa e il recupero di alcune parti del giardino pubblico, che necessitano di interventi di manutenzione, con l’obiettivo di rendere integralmente fruibile il complesso. È previsto anche l’inserimento di nuovi spazi per servizi aperti al territorio e di nuovi alloggi di co-housing, da destinarsi a giovani alla residenza temporanea e alle associazioni del territorio.



Il quarto punto è il recupero alloggi ERP di Via Novella” (a cura Direzione Politiche della Casa). L’ambito di intervento è rappresentato dal Piano di Zona di Pra’-Voltri settore Palmaro 2 ed in particolare le vie Agostino Novella e Gaetano De Sanctis. Gli alloggi di proprietà comunale sono attualmente sfitti e necessitano di lavori di manutenzione edilizia e di adeguamento degli impianti sia a livello normativo, sia a livello tecnologico. Previsto il recupero di 35 alloggi, per una superficie di circa 2.230 mq.


Il quinto punto prevde la "riqualificazione di spazi pubblici a uso sportivo e riforestazione di aree boschive a margine del quartiere di edilizia sociale di Via Novella” (a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva. Il progetto riguarda la realizzazione di nuovi spazi sportivi e aggregativi nel contesto collinare del quartiere di edilizia residenziale pubblica di Via Novella. La proposta del nuovo parco aggregativo-sportivo, organizzato su due aree distinte e separate fisicamente dall’abitato, si confronta con la necessità di spazi pubblici di qualità che possano contribuire a migliorare la vivibilità del quartiere stesso. Sono previsti anche: un campo da basket e da pallavolo, spazi per parkour, un circuito sportivo cardio fitness immerso nel verde.

Il sesto e ultimo punto prevede la “Valorizzazione del sistema delle Creuze e riqualificazione del parco pubblico delle Sorgenti Sulfuree” (a cura Direzione Progettazione e Impiantistica Sportiva). Il progetto riguarda la riqualificazione del parco pubblico delle Sorgenti Sulfuree e del tratto di creuza che lo attraversa, con l’intento di innescare un processo virtuoso di valorizzazione delle connessioni pedonali con i quartieri residenziali collinari e di integrazione della comunità di collina nel processo di riqualificazione generale.