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Scajola piega: "Siamo fermi da almeno dieci anni"
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Un appello al governo per strappare la provincia di Imperia dall'isolamento viario è stato lanciato all'unanimità dai sindaci, che si sono riuniti nei locali della Provincia, alla presenza del prefetto, Alberto Intini, annunciando per giovedì prossimo, proprio a Imperia, la sottoscrizione di un documento alla presenza del governatore Giovanni Toti.

"La nostra è un economia che si basa su turismo, agroalimentare e florovivaismo. Un'economia che ha bisogno di comunicazioni e sul nostro territorio le infrastrutture sono ferme da dieci anni", ha affermato il sindaco di Imperia, Claudio Scajola che porta alcuni esempi: "Il traforo del Tenda è praticamente fermo e doveva essere inaugurato cinque anni fa; l'Aurelia bis, partita da Sanremo venticinque anni fa, è ferma. Stesso discorso per Statale 28 e traforo di Armo".

Scajola ha anche accennato al binario unico tra Andora e Finale Ligure. "Si sta ancora discutendo, se modificare il progetto e il finanziamento per il raddoppio non c'è, se non in minima parte. Serve un piano strutturale straordinario". Della stessa opinione anche gli altri sindaci: "Non nascondiamo che c'è fortissima preoccupazione da parte di tutti noi. L'allerta rossa ha causato non pochi problemi sul territorio e ciò che sta succedendo è incredibile. Nel giro di pochi giorni siamo stati tagliati fuori da tutte le vie di comunicazione. C'è bisogno di unità e di idee chiare. Quello delle infrastrutture è il problema numero uno e se non si trovano risorse per mettere fine a questa situazione, è a rischio il futuro di tutta la provincia".