
Quando gli agenti sono andati a controllare il terreno e hanno chiesto spiegazioni, i due hanno mostrato una fattura del 2018 che attestava l'acquisto di semi di sativa. Le piante, 44 e belle rigogliose, però hanno insospettito gli agenti sulla reale provenienza. Il terreno è stato così sequestrato in attesa dei risultati della polizia scientifica. Nella casa dell'uomo sono state trovate altre due piante di cui una ad alto contenuto di Thc, e alcune piante messe ad essiccare, semi, infiorescenze eterogenee (30 grammi circa), un bilancino di precisione e numerose bustine di plastica per il confezionamento.
IL COMMENTO
Vinca Genova: la politica raccolga l’appello di Rossi
"Prigionieri" nell’autosilos disegnato solo per le vetture non ingrassate