
La donna, 46 anni, russa, assunta dai parenti dell'anziano per accudirlo, non e' in pericolo di vita: un proiettile l'ha ferita di striscio ad una mano, mentre il secondo l'ha raggiunta al torace ma sarebbe stato bloccato dal ferretto del corpetto che indossava. L'uomo era in possesso di due pistole regolarmente denunciate.
In preda a un raptus, ha affrontato la donna in cucina armato di una calibro 7.65: lei ha tentato di disarmarlo, ma lui ha sparato. Quando la pistola impugnata dall'anziano si è inceppata, la 46enne è riuscita a scappare, scavalcando il terrazzo e cercando rifugio da una vicina. L'anziano invece ha preso la seconda arma e si è ucciso.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie