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Continua la nostra inchiesta sul trasporto su ferro in Liguria
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 Sono patrimonio dell'Unesco, i turisti arrivano da tutto il mondo carichi di pesanti bagagli e cazzozzelle con i bimbi, per visitarle ma c'è qualcosa di incredibile che coinvolge le Cinque Terre, già citate nella nostra inchiesta sui treni cone meta di convogli i strapieni e anche stazioni prese d'assalto con problemi di sicurezza, in un periodo in cui con le code in autostrada, il ferro dovrebbe essere una efficientissima alternativa. Ebbene, come avevamo già raccontato un paio di anni fa, nelle stazioni delle 5 Terre i disabili non possono accedere perchè mancano gli ascensori.


La denucia arriva da Marco Carbone, un ragazzo in carrozzina che fa il punto sull'accessibilità di treni e stazioni nella nostra regione: "Purtroppo le Cinque Terre sono un caso eclatante di come poco adeguate siano certe stazioni non servite da ascensori quindi un disabile in carrozzina non potrebbe utilizzarle. Altro esempio Chiavari, dove solo ora si stanno facendo i lavori per realizzare l'ascensore". 


La mancanza di ascensori pesa ovviamente anche su chi arriva con pesanti bagagli che deve prendere di peso, in modo disumano, per anziani, per famiglie con passeggini. Per quanto riguarda più in generale il servizio per disabili "efficiente quello con chiamata 24 ore prima anche se spesso vanificato dall'assenza di ascensori. Se poi qualche treno fosse abilitato con pedane, ecco che potremmo muoverci anche senza assistenza". 


E poi c'è un altro caso, quello della stazione di Sestri Levante dove l'ascensore c'è ma chiude alle 23.30, peraltro un ascensore molto usato anche per collegare due parti di Sestri Levante, quella della stazione e quella di via Antica Romana, dove c'è un ascensore sempre aperto giorno e notte gestito dal Comune. Mi domando perchè chiuderlo a una certa ora? Anche perchè bisogna iniziare a intendere questi servizi non solo per noi disabili ma per tutti i cittadini che ne abbiano bisogno".