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Gabbiadini decisivo cinque anni dopo la prima volta. Linetty si conquista il posto da titolare
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La Sampdoria ha vinto anche il derby numero 119, confermando una supremazia cittadina che persiste ininterrottamente da ormai  quattro anni. A decidere la partita è stato all’85° un colpo da biliardo di Manolo Gabbiadini, appena subentrato a Quagliarella, sul delizioso assist di Linetty, abile ad approfittare dello svarione difensivo di Ghiglione.


La partita sino a quel momento era stata equilibrata, brutta, noiosa, dominata dalla paura e dai falli. I blucerchiati avevano perso per strada Ekdal, vittima di un infortunio, mentre lo stesso Gabbiadini era rimasto fuori per precauzione a causa di un affaticamento muscolare. Ranieri aveva scelto uno schieramento prudente, rinunciando al rombo e schierando il solo Ramirez in appoggio al capitano. Un 4-4-1-1 per contrapporsi al centrocampo altrettanto folto dell’allievo Thiago Motta. Lo slalom in area di Ramirez, che aveva poi smistato il pallone su Quagliarella, era stato tra i pochissimi lampi della Samp, che alla pari del Genoa aveva pensato soprattutto a non prenderle.


Magnifiche le coreografie sugli spalti, con una Gradinata Sud che ha tenuto splendidamente testa ad uno stadio in superiorità numerica rossoblù. Nella ripresa, dopo qualche schermaglia. Ranieri cambiava completamente la coppia d’attacco, gettando nella mischia Gabbiadini e Caprari al posto di Quagliarella e Ramirez. Si sarebbe rivelata la mossa vincente, non prima che il Genoa, complice due svarioni di Alex Ferrari, non mettesse i brividi ai tifosi della Samp: prima con una punizione di Sanabria dal limite dell’area, terminata sopra la traversa; poi con un’incursione dello stesso attaccante paraguayano, che però si addormentava nel momento decisivo.


A non sbagliare era invece la Sampdoria, con il tandem Linetty-Gabbiadini, implacabili proprio sotto la Gradinata Sud. “Non siamo per nulla fuori dalle sabbie mobili, ma abbiamo fatto un pieno di fiducia importante”, ha detto a fine gara un realista e soddisfatto Ranieri. Mercoledì alle 18,55 a Marassi arriva la Juventus: per la Sampdoria sarà dura concludere il 2019 con un’altra vittoria, ma intanto le cartoline di Natale sono già state spedite.