Passo in avanti verso il completamento del raddoppio ferroviario del Ponente ligure. Arriva infatti da Roma una novità. Nell'aggiornamento del contratto stipulato con Rfi sono previsti 10 milioni di euro per l’aggiornamento progettuale dell’opera e così a partire dal 2021 potrebbe essere avviato l’iter per il finanziamento. A spingere l'acceleratore sulla richiesta di informazioni è stata la parlamentare spezzina Raffaella Paita, componente di Italia Viva in commissione Trasporti alla Camera, con domande precise all'ad di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile. L'occasione è stata quella dell'audizione sullo stato di attuazione degli investimenti in corso e programmati. "Qualcosa si muove in riferimento agli investimenti infrastrutturali del Paese per crescere”, ha commentato Paita.Una battaglia portata avanti ormai da un lustro da Maurizio Rossi. Prima in commissione trasporti al Senato e poi da editore di Primocanale, Rossi ha ribadito più volte la necessità anche attraverso i convegni di Terrazza Colombo dell’importanza che il raddoppio ferroviario nel Ponente ligure venga completato in tempi brevi. Anche dagli operatori del settore industriale, commerciale e turistico è stato rimarcato più volte l’importanza strategica per la regione di arrivare al completamento dell’opera. Lungo il tratto ferroviario ligure che unisce Ventimiglia alla spezia manca infatti il raddoppio del tratto compreso tra Finale Ligure e Andora. Già a dicembre dello scorso anno l'allora governo M5s e Pd il governo si era impegnato a finanziare l'opera entro la fine del 2019.
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