cronaca

Dopo il caso che ha visto coinvolta una donna residente ad Alassio
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"E' tutta una montatura, di fatto si tratta di una residente di una cittadina confinante che porta i rifiuti in una città diversa". Il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis resta fermo sulla sua posizione. Ma per capire cosa è successo bisogna riavvolgere il nastro e tornare indietro di alcuni giorni. La signora multata, residente ad Alassio, si è fermata raccogliere i rifiuti sparsi lasciati nel bel mezzo della zona panoramica della cittadina, lungo l'Aurelia. Poi ha caricato tutto in macchina e ha buttato la spazzatura raccolta ad Albenga. Passano pochi giorni e dallo stesso Comune di Albenga arriva la multa diretta alla donna. Una multa salata di circa 100 euro. E via subito si scatena un polverone e le lamentele per quanto accaduto.


"Un cittadino che raccoglie l'immondizia deve buttarla nel comune stesso, è impensabile che accada una cosa diversa - spiega ancora Tomatis -. Uno dei problemi che abbiamo è l'abbandono dei rifiuti in corrispondenza delle isole ecologiche, qui ci sono le videocamere che rilevano le targhe, semplicemente dalla targa si è risaliti al proprietario del mezzo. Immaginate cosa accadrebbe se tutti facessero così, succederebbe il finimondo". Ma il primo cittadini di Albenga apprezza comunque il gesto della donna: "Se è andata come ha raccontato mi dispiace, ha fatto un gesto ammirevole. Faremo di tutto per andare incontro alla signora, ma non è pensabile che un residente di un'altra cittadina (Alassio ndr) vada a conferire la spazzatura raccolta nel centro di Albenga, non parliamo di una bottiglietta ma di diversi sacchi. Noi partiamo dal presupposto che quello che la signora dice sia vero ma non abbiamo prove in questo senso".

E allora il sindaco cerca si andare oltre a questa situazione particolare: "Proviamo a prendere spunto da questo episodio per sensibilizzare la gente all'ambiente. La settimana scorsa abbiano indetto la settimana della gentilezza in cui tutti gli amministratori hanno lavorato per pulire la città e alcuni hanno anche ridipinto i muri imbrattati negli anni. Come raccolta rifiuti ad Albenga sta partendo un progetto che vede la sostituzione dei cassonetti con delle campane che sono più adatte e la realizzazione di alcune isole ecologiche sotterranee, è questo il messaggio che vogliamo dare".