cronaca

"Mi mancava il respiro per i colpi al fianco e i dolori" ha raccontato il comandante
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 Migliorano le condizioni del maresciallo della guardia costiera Roberto Masili, comandante della delegazione di spiaggia di Riva Trigoso, aggredito brutalmente sabato pomeriggio da un uomo di 35 anni residente a Sestri Levante sorpreso ad affittare abusivamente sdraio e ombrelloni sulla spiaggia libera di Riva. Contusioni al costato, lesioni agli arti superiori e inferiori ma soprattutto tanta paura.


''Sto meglio - spiega al telefono il comandante Masili - mi mancava il respiro per i colpi al fianco e i dolori ma le radiografie hanno scongiurato fratture. Riprenderò servizio al piu' presto". Sull'aggressore ha aggiunto: "In questi mesi estivi Riva Trigoso e' presa d'assalto dai turisti e le regole vanno rispettate da parte di tutti, siano utenti o operatori''. Auguri di pronta guarigione sono arrivati dai vertici del comando della Guardia Costiera e dal comandante della Circomare di Santa Margherita Ligure, tenente di vascello Ivan Bruno, che si e' recato subito al pronto soccorso per accertare le condizioni del maresciallo Masili e per seguire le indagini condotte dal comandante della Locamare di Sestri Levante Mario Tarallo.

E' stata formalizzata la denuncia per aggressione, minacce e lesioni perpetrate ai danni di un pubblico ufficiale in servizio e in divisa nell'espletamento del suo dovere. Solidarieta' e' giunta anche dalla sindaca Valentina Ghio e dalla Giunta Municipale: 'Un atto esecrabile - ha detto il primo cittadino - ai danni di chi ogni giorno vigila sugli arenili, soprattutto quelli liberi, per far si che tutti possano godere della balneazione nel rispetto delle regole''.