cronaca

Stavano intervenendo nei punti critici
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Un escavatore di 30 quintali si è ribaltato mentre era impegnato in lavori di pulizia dopo l'ondata di maltempo, sulla strada provinciale 54 nei pressi di Baiardo, in provincia di Imperia. Il bilancio è di due morti. Una delle due persone coinvolte ha perso la vita quasi subito, poco dopo anche la seconda. Si tratta di due uomini, fanno sapere i vigili del fuoco, intervenuti insieme al 118. 

L'incidente è avvenuto tra località Vignai e monte Ceppo, poco distante da Passo Ghimbegna, dove l'escavatore era mpegnato nella pulizia dei detriti finiti sulla strada provinciale a causa dell'ondata di maltempo del 2 ottobre. Sono deceduti il conducente del mezzo, un operaio di 47 anni di Molini di Triora e un'altra persona che è ancora in corso di identificazione. Non è escluso che si tratti di un passante, trascinato giù dal mezzo o di un altro operaio.

"Esprimo il mio cordoglio nei confronti delle vittime dell'incidente avvenuto a Bajardo. Regione Liguria esprime la sua vicinanza alle famiglie delle vittime, che hanno perso la vita mentre svolgevano il loro lavoro al servizio del territorio e dei cittadini", ha scritto il presidente della Regione Giovanni Toti appena appresa la notizia. Entrambe le vittime erano residenti in valle Argentina.

"Non possiamo accettare che nel 2020 le persone continuino a perdere la vita sul lavoro. Non conosciamo, nello specifico caso, la dinamica di quanto è accaduto. Certo è che queste morti sono inaccettabili”, il commento dei segretari generali Luca Maestripieri Cisl Liguria) e Andrea Tafaria (Filca Cisl Liguria) sulla morte dei due operai intenti a sgomberare dai detriti una strada inagibile a causa del maltempo. “Alle famiglie va tutta la nostra vicinanza. La Cisl è profondamente addolorata da questo evento luttuoso e continuerà con ancora maggior forza la propria battaglia perché la sicurezza sul lavoro non sia garantita soltanto a parole ma diventi una certezza per tutti i lavoratori”, concludono i sindacalisti.