cronaca

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Il Vicesindaco Balleari, parlando del progetto di modifica alla Gronda che, a suo dire, cancellerebbe il lungomare di Pegli fa una gran confusione che speriamo abbia solo a che vedere col caldo estivo. Tale confusione, probabilmente studiata ad arte per spaventare le delegazioni del Ponente, si traduce anche nel PUMS, che trascura totalmente il Ponente stesso ed anzi lo annienta non prevedendo alcuna forma di trasporto pubblico su ferro.

Il nostro progetto, pensato tra l'altro da un pegliese per migliorare il quartiere, prevede una galleria che colleghi senza interferenze con Fincantieri la strada Guido Rossa di Cornigliano con Multedo, con un beneficio sia per i sestresi, che vedrebbero azzerato il traffico di attraversamento, sia per i pegliesi, che potranno arrivare in centro senza autostrada. Per quanto riguarda il lungomare di Pegli avrebbe sempre lo stesso volume attuale di auto, con però il divieto di circolazione dei mezzi pesanti. Diciamo noi, FINALMENTE!


Peraltro le nostre soluzioni permetterebbero di vietare entrata e uscita proprio ai camion dal casello autostradale di Pegli, annoso problema irrisolto da 60 anni. Inoltre crediamo che i pegliesi saranno ben contenti nel sapere che a qualche centinaio di metri dalle loro abitazioni non ci saranno tonnellate di smarino contenente amianto proveniente da quello che l’AD di Atlantia, Castellucci, definì qualche anno fa “il più grande scavo del mondo”!

Balleari non faccia terrorismo e pensi a migliorare il suo PUMS che così come è concepito condanna Genova ad una decrescita infelice.
Altro che Genova meravigliosa.
Si alla “Gronda per Genova” no alla “Gronda per i Benetton”!