Continua a salire il numero degli indagati dalla procura di Genova per il fallimento della società Qui!Group di Gregorio Fogliani che si occupava di buoni pasto in tutta Italia. Nel registro degli indagati sono finiti una serie di revisori contabili delle diverse società collegate. Nel 2018 sei persone finirono agli arresti compreso Fogliani, poi scarcerato. Venne anche autorizzato il sequestro preventivo su conti, immobili e disponibilità finanziarie per 80 milioni di euro. Oltre a Fogliani erano finiti nei guai anche Rodolfo Chiriaco e Luigi Ferretto, rispettivamente amministratore delegato e consigliere delegato della Qui!Group oltre a Luciana Calabria, moglie di Fogliani e le figlie Chiara e Serena.
Secondo l'accusa la famiglia avrebbe spogliato la società sottraendo 350 milioni di euro per spese personali e per alimentare le casse di un'altra società, la Azzurra. A settembre 2018 è stato dichiarato dal Tribunale di Genova il fallimento della Qui!Group per debiti che ammontavano a oltre 325 milioni di euro.
L'accusa nei confronti di Fogliani è di bancarotta fraudolenta, riciclaggio e autoriciclaggio. In questi giorni è in corso l'udienza stralcio per la selezione delle centinaia di intercettazioni depositate. Nella scorsa primavera gli ex uffici della Qui!Group di via XX Settembre sono diventati aule del Tribunale di Genova.
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