cultura

2 minuti e 25 secondi di lettura
Fino a quando non ci sarà un piano per trasferire almeno quattromila studenti universitari al giorno, andata-ritorno, su mezzi pubblici, in poco tempo e a un prezzo accessibile, sulla collina del parco tecnologico degli Erzelli, il parere della Scuola Politecnica agli organi di governo dell'Università di Genova per il trasferimento di Ingegneria nel nuovo villaggio hi-tech sarà negativo.

Lo ha ribadito il preside Aristide Massardo durante l'assemblea aperta della Scuola Politecnica sul progetto Erzelli.  "Siamo interessati all'operazione Erzelli, ma ci deve essere una logistica funzionale per i nostri quattromila studenti, il problema è stato sottovalutato per troppo tempo, sulla logistica il nostro parere sarà vincolante - evidenzia - Mi ricordo un consiglio di amministrazione tra il Senato Accademico e il Comune di Genova in cui il presidente della Regione Claudio Burlando disse che non c'era nessun problema, che non servivano i parcheggi agli Erzelli perché in centro a Londra avevano fatto un'università dove c'erano solo otto parcheggi, a Londra io sono sempre andato in metro non ho mai usato la macchina, il problema è che il problema della logistica agli Erzelli è stato a lungo tempo negato, non è stato affrontato", denuncia Massardo.

Il rettore Giacomo Deferrari ribadisce che "L'Università ha sempre ritenuto che Erzelli fosse un'opportunità interessante per Ingegneria seguendo tre condizioni: giuridiche, economiche e logistiche. Abbiamo sempre seguito la condizione logistica dicendo: o c'è questa situazione o non possiamo andare a Erzelli".

Il presidente di Ght Carlo Castellano avverte: "Se l'Università non dovesse decidere in tempi brevi i 125 milioni di euro, 100 stanziati dallo Stato italiano, 25 dalla Regione Liguria, si perdono, è inutile pensare che forse c'è la possibilità di recuperarli in qualche modo, i soldi sono persi, Genova non li vede più, la Scuola Politecnica non li avrà più a disposizione, uno smacco incredibile". "Preside Massardo dovete avere il coraggio di dire 'veniamo o non veniamo agli Erzelli', - invita Castellano - non si può dire 'c'è il problema della logistica', appena arrivata Ericsson si sono raddoppiate le possibilità di trasporto, a giugno sarà aperta la terza strada di accesso agli Erzelli".

Il vicesindaco Stefano Bernini conferma l'impegno del Comune di Genova.

Entro questa settimana al massimo la prossima arriverà il parere attuativo dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici sulla "non percorribilità di compravendita di cosa futura", ossia dalla possibilità da parte dell'Università di acquistare un edificio non realizzato. E sulle modalità d'acquisto del terreno per l'insediamento della nuova università. Ght e ateneo restano in attesa. Ma il clima è teso. Al termine dell'assemblea Daniele Castellano dipendente di Ght e figlio di Carlo - presidente di Ght - ha insultato e minacciato un rappresentante del mondo universitario ed è stato allontanato da agenti della Digos.