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Post sulla pagina facebook del leader di Cambiamo!
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L'Aula della Camera ha approvato il decreto legge fiscale collegato al Ddl bilancio con 248 Sì e 87 No, dopo che l'Assemblea aveva confermato la fiducia chiesta dal Governo per il via libera al Dl con 310 voti favorevoli e 199 contrari. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. Ed è già iniziata la corsa contro il tempo visto che scade il 25 dicembre. Solamente dalle misure antievasione è atteso il recupero di circa un miliardo di euro.

Varato a copertura della manovra di Bilancio, il provvedimento si è arricchito nel primo passaggio parlamentare di una serie di interventi che spaziano dal rilancio dei Pir alla cosiddetta rc auto familiare. Mentre è uscito dall'articolato il nuovo prestito da 400 milioni erogato per garantire la continuità aziendale di Alitalia in vista della cessione. La stessa somma, sempre a favore della compagnia ma con una finalità che tiene conto del nuovo scenario, viaggia al momento con un Dl 'ad hoc'.

Un Odg del M5s si è focalizzato sull’evasione fiscale.
"Abbiamo chiesto al governo maggiore incisività nel contrasto all’evasione e alle frodi fiscali", spiegano i deputati pentastellati. Ma per far ciò "serve una piena condivisione nella pianificazione e lo svolgimento delle attività istruttorie.Serve un coordinamento strategico e tecnico-operativo, tra i vari enti e nelle attività ispettive. La tecnologia ce lo consente, vogliamo sfruttarne meglio le potenzialità".

"Come Cambiamo! alla Camera abbiamo chiesto e ottenuto
, con un ordine del giorno al decreto fiscale, che si trovi un accordo con l'Associazione banche Italiane per rendere gratuiti i costi di utilizzo delle carte di credito per gli utenti e quelli del Pos per commercianti. Misure semplici che però farebbero risparmiare gli italiani, stanchi di pagare ogni cosa. Tante piccole tasse pesano sulle casse di ognuno di noi, che sia imprenditore, che sia consumatore. Provate a fare i conti? Vogliamo eliminarle, ridurle, semplificarle. Solo così rilanciamo l'economia", ha scritto Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e fondatore di Cambiamo!, sulla sua pagina facebook.