porti e logistica

Rischio riflessi negativi sul porto di Genova
2 minuti e 5 secondi di lettura
C'è chi ha già deciso di spostare i suoi trasporti su Marghera (VE), ma i rappresentanti del settore sono convinti che di questo passo la migrazione sarà pesante e ricadrà su un calo dei traffici dell'intero porto di Genova.

E' innegabile che il blocco a singhiozzo dei trasporti eccezionali degli ultimi mesi sulla A26 Voltri-Gravellona Toce per i noti problemi autostradali sta pesando sul traffico delle merci da e per il capoluogo ligure, ma ciò che è successo oggi è andato anche oltre.

Dopo un incontro sul tema lunedì scorso in regione in cui Autostrade per l'Italia aveva rassicurato il settore garantendo comunicazioni tempestive ed adeguate oltre che finestre temporali nelle quali effettuare i trasporti, questa mattina, senza nessun preavviso alle 9.30 è arrivata la doccia fredda: blocco permanente dei trasporti eccezionali sulla A26.

E tutto questo si è verificato con trasporti già in movimento. Al momento si calcola infatti che siano bloccati qualcosa come 50 trasporti.

'Per l'ennesima volta non sono stati rispettati gli accordi presi e sono stati annullati i transiti con i mezzi che erano già in strada - ha raccontato Michele Caroggio fondatore di Trasporto Unito Genova - E l'altro aspetto grave è che da parte di Autostrade non ci sia nemmeno in ipotesi l'idea di un rimborso legato allo stop del trasporto eccezionale'.

E già perché tutto questo sta comportando dei costi enormi. Il valore di un giorno di stop per un trasporto eccezionale è stimato intorno ai 1.500 euro ed è solo il costo diretto del mezzo che trasporta la merce e delle due vetture di scorta. Ci sono poi i costi indiretti come le navi che aspettano la merce e, per esempio, le penali da pagare da parte del cliente che ha ordinato la merce e che non la riesce a spedire nei termini.

Un settore importante per l'economia locale che nel 2019, secondo i dati dell'Autorità Portuale di Genova, ha portato alla concessione di 5mila permessi per trasporti eccezionali che tradotto significa una media di 15 mila viaggi.

'Dateci delle certezze in base alle vostre esigenze e noi ci adeguiamo' avevano chiesto gli autotrasportatori nell'incontro di lunedì. E per tutta risposta invece da Autostrade per l'Italia è arrivato il divieto permanente, e senza una data di termine, dei trasporti.

L'unica certezza è l'indifferenza di Autostrade per l'Italia di fronte al problema e il rischio di una crisi a catena del settore con questo tipo di merci che potrebbe abbandonare definitivamente Genova.