cronaca

Giannotta: "Abbiamo ottenuto le autorizzazioni"
1 minuto e 26 secondi di lettura
Sbloccati i cantieri sta andando avanti a pieno ritmo l'iter per la ricostruzione delle difese del litorale, una battaglia che l'Amministrazione Comunale di Alassio sta combattendo su più fronti: quello della progettazione di un'opera sommersa che attenui la forza delle onde, e quella della ricostruzione dell'arenile, prima fondamentale difesa della costa. Se per quanto riguarda l'opera sommersa sono state recentemente individuate le risorse per l'affidamento della progettazione, per quanto riguarda la ricostituzione della spiaggia la Giunta Comunale ha deliberato l'approvazione del Progetto definitivo ed esecutivo del ripascimento strutturale.


Il "progetto definitivo delle opere a difesa naturale del centro urbano
prospiciente il litorale, per la sicurezza delle vite umane e a salvaguardia delle strutture, infrastrutture e dei beni pubblici e privati, attraverso la ricostituzione della spiaggia emersa coniugata con manutenzione stagionale e/o opere a mare di difesa e conservazione degli arenili" era stato consegnato circa un mese or sono alla Regione affinchè verificasse che non fosse soggetto a Via e autorizzasse il proseguo dell'iter.


"Come previsto - spiega l'Assessore alla Protezione Civile e ai Lavori Pubblici Franca Giannotta - nell'ambito della Conferenza dei Servizi è emerso che il progetto non è soggetto a Via e abbiamo ottenuto le autorizzazioni necessarie e la conclusione della conferenza dei servizi con l'approvazione del progetto. Entro la fine di settembre come previsto dall'ordinanza di protezione civile e dal decreto del Ministero che ha ripartito i fondi, riusciremo a contrattualizzare l'opera. Nel frattempo si giungerà anche a conclusione della progettazione dell'opera di difesa a mare, fondamentale perchè non solo non sia vanificato il primo intervento, ma perchè Alassio smetta di tremare ad ogni mareggiata e torni ad avere la sua splendida spiaggia".