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Ogier leader della corsa è ad un passo dal settimo titolo
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Il colpo di scena è arrivato e la favola di Elfyn Evans purtroppo non ha avuto il lieto fine che tutti auspicavano. Il pilota gallese della Toyota ha pagato carissimo un piccolo errore sulle strade in condizioni estreme dell’unica tappa corsa fuori dal circuito di Monza, un’uscita di strada innocua che però ha impedito ad Evans di riportare la Toyota Yaris sulla carreggiata. Gara finita e sogni mondiali svaniti in un attimo per un pilota che ha però dimostrato a pieno titolo di meritare un posto tra i top driver del WRC e che nelle prossime stagioni sarà senza dubbio uno dei pretendenti al titolo.

Titolo che sembra sempre più prendere la strada di casa Ogier; il francese è ora il leader della classifica provvisoria e si è visto letteralmente consegnare dal compagno di squadra il mondiale. Tra l’asso transalpino ed il settimo titolo mancano solo tre prove speciali, da disputarsi sull’Autodromo di Monza. I giochi non sono matematicamente chiusi, dato che Ott Tanak è ora in terza posizione e vicinissimo al compagno di casa Hyundai Sordo, secondo dietro ad Ogier e che potrebbe farsi da parte in favore dell’estone in caso di un clamoroso ritiro di Ogier. Tanak può ancora laurearsi campione, sperando in uno zero di Ogier e vincendo la gara ma classificandosi tra i primi 3 della power stage.

I protagonisti del WRC hanno dovuto di nuovo fare i conti con una giornata condizionata da un meteo estremo, con pioggia incessante e neve sulle prove speciali, tanto da indurre gli organizzatori ad annullare il dodicesimo tratto cronometrato. Il migliore degli italiani attualmente è Perico, diciannovesimo con una Skoda Fabia R5. Il bergamasco si è esaltato sulle strade di casa, così come gli altri piloti lombardi Miele, Silva, Ogliari e Spataro, tutti in gran recupero oggi sulle strade di casa e capaci di battere parecchi stranieri abituali frequentatori della serie iridata.