"Orientamenti 2022" arriva al salone del Libro di Torino e riceve subito la visita dei ministri dell'Istruzione Patrizio Bianchi (nella foto) e della Cultura Dario Franceschini, accompagnati da Ilaria Cavo, assessore all'Istruzione e alla Formazione di Regione Liguria.
"La missione di Orientamenti è parlare ai giovani e andare tra i giovani - commenta l' assessore Cavo - Lo abbiamo fatto sbarcando al salone del Libro con uno stand per parlare a quei 'cuori selvaggi' che danno il titolo a questa edizione che andrà avanti fino a lunedì e animano la manifestazione. La presenza, all'inaugurazione del Salone, dei due ministri conferma che questo è un grande evento di cultura , ma anche di formazione e il fatto che entrambi, su nostro invito, si siano fermati a visitare lo stand di Orientamenti ribadisce la validità della scelta di cogliere l'occasione per fare orientamento anche qui e per promuovere 'Orientamenti' in questo salone offrendo stimoli sull’importanza delle parole, quelle che uniscono, del racconto, delle storie" .
Questa tappa torinese di 'Orientamenti tour' esercita i ragazzi in un gioco 'memory' in cui, abbinando le figure di personaggi famosi alle loro storie, scoprono per esempio che alla scrittrice J.K. Rowling il primo Harry Potter è stato rifiutato da dodici case editrici prima di diventare best seller, e che Walt Disney fu licenziato da un giornale locale perché privo di immaginazione e buone idee. I ragazzi possono sottoporsi a test che fanno capire quali sono per loro le migliori tecniche di apprendimento oltre che scoprire il programma di Orientamenti del prossimo Novembre per essere invogliati a visitarlo.
"Oltre all' importante presenza dei due ministri, che si sono soffermati a salutare anche i nostri giovani orientati e che confidiamo di ospitare al salone genovese, è stato bello vedere il flusso dei giovani per sottoporsi ai test. Una formula che funziona - conclude l'assessore all'istruzione - Del resto se il titolo del salone del libro è 'cuori selvaggi', quello di Orientamenti 2022 è "care": non sono titoli molto distanti. In entrambi i casi viene evidenziata una dimensione emotiva, una sfera dei sentimenti che afferisce a un impegno culturale e sociale per tutti quei ragazzi che vogliono incuriosirsi e mettersi in gioco".
IL COMMENTO
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