GENOVA - Il volto più 'fragile' di Genova viene svelato da una mostra organizzata dalla Fondazione Ordine Architetti di Genova nello spazio espositivo della sala Ducale, dal 17 al 27 marzo 2021. Tutto nasce da una 'call for images' promossa dalla Fondazione con cui si chiedeva di cercare e individuare nel complesso tessuto urbano della città, immagini e suggestioni capaci di far riflettere sul delicato tema della fragilità, intesa nella sua più ampia accezione di condizione incerta e vulnerabile, preziosa e ricca di potenzialità. Tantissime le proposte arrivate che hanno permesso di realizzare un primo allestimento a cielo aperto, per mostrare ai cittadini una Genova fragile, capace di svelarsi lentamente, ricca di luoghi che non si vedono e che spesso si sottovalutano; luoghi irrisolti e preziosi, quegli spazi “fragili” di cui bisognerebbe prendersi cura.
Le opere selezionate sono state esposte in tutta la città, su grandi cartelloni che usualmente ospitano manifesti pubblicitari, da Corso Italia a via Cantore. Le location inusuali per questa mostra si sono prestate per diventare soggetto delle fotografie di Anna Positano. I suoi scatti hanno fermato le opere immerse in una città viva e trafficata, in un meta-racconto che mostra Genova nel suo ruolo di contenitore e di contenuto, dando vita a questo allestimento, "Genova città fragile", a ingresso libero e aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 19.
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