Si lotta contro il tempo per cercare di evitare lo sciopero indetto per domani sera dalla Fistel Cisl che impedirebbe la prima di uno degli appuntamenti più attesi del Festival di Nervi: lo spettacolo dell'Opera di Parigi che torna a Genova dopo quasi quarant'anni. Questa mattina, 4 luglio, si terrà un incontro tra la sindaca Silvia Salis, il vicesindaco Alessandro Terrile, l'assessore comunale alla Cultura Giacomo Montanari, il sovrintendente Michele Galli e tutte le rappresentanze sindacali. Ma sono i modi che non sono piaciuti alla sindaca di Genova: "Intanto innanzitutto è bene chiarire - ha detto - che noi abbiamo appreso alle 13 che se entro le 16 non avessimo soddisfatto le richieste della sigla sindacale loro avrebbero proclamato uno sciopero che invece hanno proclamato molto prima. Detto questo noi, Comune e Carlo Felice, abbiamo incontrato i sindacati diverse volte durante questo mese ma soprattutto il 30 giugno e il primo luglio, stamattina è partita una convocazione di tutte le sigle sindacali per continuare un approfondimento su quelli che sono i temi, quindi una completa volontà di venire incontro alle lavoratrici e lavoratori e di risolvere i problemi. La modalità di oggi è una modalità che sinceramente mi lascia molto perplessa perché c'è stato un grande sforzo del Comune anche di coprire degli extra costi sui Balletti di Nervi che ammontavano a circa 800mila euro. Comune e Regione si sono fatti carico di questa spesa, sostenendo in modo molto importante il Carlo Felice nonostante chiaramente ci sia una scarsità di risorse che riguardano i servizi primari e quindi credo che in questo senso una responsabilità anche nei modi di comunicazione sarebbe stata gradita. Ci tengo a ribadire che per quanto riguarda me come sindaca e questa giunta questo non è un modo col quale si possa colloquiare con l'amministrazione, nel senso che noi siamo disposti a tutelare sempre l'interesse delle nostre lavoratrici e dei nostri lavoratori, però ci deve essere una reciprocità nella volontà di trovare una soluzione. Io non posso in nessun modo accettare che mi venga posto un aut aut alle 13 per le 16 quando c'è già un tavolo aperto".
Per la Fistel Cisl ha risposto il Coordinatore Regionale Spettacolo Franco Ippolito: "Abbiamo appreso a mezzo stampa la notizia della convocazione della riunione in Comune: parteciperemo all’incontro seppur mantenendo la proclamazione dello sciopero che abbiamo annunciato".
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Bertulazzi inseguito per 50 anni. Cattura, estradizione e un nuovo processo
Il riarmo occasione per Genova, ma a Tursi tutti sono pronti?