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Open coro fa parte di un movimento globale, quello dei pub choirs, diffuso soprattutto nei paesi anglosassoni e nel Nord Europa. Si tratta di un coro 'pop-up', senza iscrizioni, prove o selezioni che anche a Genova è piaciuto subito
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di Aurora Bottino

Una canzone imparata insieme in solo due ore armonizzata poi sotto la guida brillante e ironica del Maestro Fabrizio "Pippo" Lamberti, musicista, compositore e storico direttore musicale dei Cavalli Marci. Così, sull'onda dei cori spontanei che stanno colonizzando di gioia mezza Europa anche a Genova grazie ad Alessandra Torre l'estate genovese si apre con un'esperienza collettiva, effimera e contagiosa, "Open Coro". 

I pub choirs

Open coro fa parte di un movimento globale, quello dei pub choirs, diffuso soprattutto nei paesi anglosassoni e nel Nord Europa. Si tratta di un coro 'pop-up', senza iscrizioni, prove o selezioni che anche a Genova è piaciuto subito e infatti il primo appuntamento annunciato per martedì 1 luglio al Teatro Stradanuova di Genova ore 21 è andato sold out in poche ore. 

Il format 

Una canzone misteriosa (rivelata solo all’ultimo), 2 ore di prove collettive, un coro istantaneo, aperto a tutti: canterini e creativi dell’intonazione, usignoli e gabbiani, soprani da doccia e baritoni da traffico, campanelline e clacson. Non serve essere intonati, ma solo presenti e vivi.
 
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