Tour in realtà virtuale per scoprire Palazzo Ducale: la sperimentazione

Una visita col visore per scoprire gli angoli nascosti di Palazzo Ducale: fino al 20 dicembre a Genova è possibile sperimentare il Progetto Inventa, finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), che permetterà a coloro che lo vorranno di esplorare il palazzo attraverso due percorsi di realtà aumentata. 

Gli spazi visitabili

Prima si accede agli spazi reali e poi li si esplora attraverso il visore: dalla Sala del Maggior Consiglio, dove si potranno scoprire angoli nascosti, si potrà esplorare le carceri e la Torre Grimaldina, in attesa che tornino ad essere accessibili al pubblico, dopo l'adeguamento previsto dal bando accessibilità vinto da Palazzo Ducale due anni fa. Due i percorsi – uno interno e uno esterno al Palazzo – che consentono di fruire di contenuti aggiuntivi quali i dettagli su alcune opere d’arte esposte, come ad esempio le due grandi statue di Andrea e Giovanni Andrea Doria risalenti alla seconda metà del Cinquecento, oggi ricollocate alla base dello scalone di accesso al piano nobile del Palazzo, ma fino a fine Settecento sui due piedistalli ancora presenti di fronte al portone del Palazzo stesso in Piazza Matteotti. Il percorso interno conduce l’utilizzatore a scoprire numerosi dettagli del Porticato di accesso al Palazzo e della facciata su Piazza Matteotti, mentre l'altro lo guida alla conoscenza di altri punti di interesse dislocati sul perimetro esterno del Palazzo.

Perché la realtà virtuale

Non è la prima volta a Genova che i visori VR arrivano in città: dalla fortunata mostra delle Illusioni ai Magazzini del Cotone al progetto presentato durante la Sharper Night dei musei civici genovesi, sono diverse le applicazioni che sono già state sperimentate. La realtà virtuale permette soluzioni di visita differenti, interattive e personalizzabili, oltre a rendere accessibile il patrimonio culturale che oggi non lo è. Questa volta verrà sperimentata l’app INVENTA, progetto pilota per Android. 

Il progetto INVENTA è finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), coordinato da ETT e partecipato da Fondazione LINKS e ALPHA Consult. Palazzo Ducale di Genova è stato scelto come uno dei quattro “dimostratori” del progetto, cioè uno dei siti in cui viene testata l’applicazione. Gli altri sono Palazzo Madama con Città della Salute, Polo del ‘900 e Museo d’Arte Orientale a Torino