GENOVA - Torna Cargo Market, l'appuntamento con l'artigianato per chi vuole portarsi avanti coi regali di Natale acquistando consapevolmente. Le parole chiave di quest'evento, che l'ultima volta si è svolto in primavera nei Giardini Baltimora, sono sostenibilità, incontro, musica, valorizzazione del territorio e "people", quest'ultimo il tema scelto per l'imminente evento, che nelle passate edizioni, ha toccato San Matteo, Sant'Agostino, la Darsena, l'Acquasola. Questa volta bancarelle colorate, vin brulè, installazioni artistiche, buon cibo e ottima musica occuperanno i grandi spazi dell’Albergo dei Poveri, nel cuore della città di Genova il 25 e 26 novembre. Un intero finesettimana dedicato al valore delle produzioni artigianali, alla bellezza dei passatempi, all'importanza del riciclo e agli spunti dell'arte: la risposta al consumismo proposto dagli acquisti online nei giorni del "black friday".
60 espositori, 2 installazioni artistiche, food e drink di qualità, un club, 2 sessioni di yoga, una radio e un ripara-tutto, dove l'invito è a portare oggetti da riparare e scambiare, dando loro una nuova vita: queste sono le novità di questa edizione. E l'ingresso, come sempre, è libero. Per questa edizione Cargo ha scelto di ospitare una coppia di artisti e curatori eclettici per un’installazione cosmica, quotidiana e immersiva proiettata sulle volte del salone di ingresso. Viola Cafuli e Marco Pittaluga (a.k.a. Drop Kollektiv) ci portano dentro “Waterfall”: un’opera magica di videoarte composta da ritratti, persone, acqua, eruzioni, nuvole, cellule e particelle. Dopo il tramonto anche l’opera si trasformerà grazie al lavoro del visual artist Stefano Stecchelli in un glitch edit notturno accompagnato da una selecta di dischi belli a cura dei tre organizzatori.
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IL COMMENTO
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