SAN FRUTTUOSO DI CAMOGLI - Compie 69 anni il Cristo degli Abissi, una delle statue più iconiche della Liguria che nel 1954 è stata collocata sul fondale della baia di San Fruttuoso a 17 metri di profondità nell'Area naturale marina protetta di Portofino. Da allora la statua è meta di tantissimi visitatori subacquei che per turismo o devozione scendono sul fondale per ammirarla.
Fusa dalla storica Fonderia Battaglia, fucina di opere destinate a divenire grandi simboli come la maestosa porta di bronzo del Duomo di Milano, la statua nasce dalle mani dello scultore Galletti che ha pensato il Cristo come simbolo di pace: le sue braccia sono rivolte verso il cielo e aperte e per ottenere il bronzo necessario vennero fuse medaglie, pezzi di navi, eliche di sommergibili americani donati dalla Marina americana e alcune campane.

Il primo a fare gli auguri al Cristo è stato il governatore Giovanni Toti: "Una perla nel cuore del Parco di Portofino - ha scritto sui social - che ha reso ancora più affascinante il nostro mare". Auguri anche dal sindaco di Camogli Giovanni Anelli: "Al di là dei valori e del significato della sacra statua, per il nostro comune è un volano turistico di grande valore. In questi 69 anni sono stati milioni i contatti via web e sott'acqua per vedere la statua del Cristo".
"Il Cristo degli Abissi non è solo un simbolo, è una testimonianza avente valore di civiltà - ha detto Alessandra Cabella, della Soprintendenza -. Come Soprintendenza insieme a tutti i nuclei e corpi di sommozzatori dello Stato cerchiamo di preservarlo e proteggerlo nel suo ambiente marino, perché il suo messaggio di unione e inclusione perduri nella memoria di tutte le vite perse in mare".
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?