Cultura e spettacolo

L'appuntamento ogni anno attira grandi maestri e promesse internazionali. E segna l'apertura della stagione musicale a Cervo
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CERVO - Torna dopo tre anni di assenza il Festival di Pasqua a Cervo, un appuntamento che fino al 10 aprile porta nel pittoresco borgo ligure dell'imperiese una serie di concerti che mettono insieme giovani promesse e grandi nomi nel panorama musicale. A causa del Covid, per tre anni non si è potuta tenere questa manifestazione molto particolare e sentita che è giunta alla sua quattordicesima edizione. Diversi giovani accorrono per una full immersion tra lezioni e concerti. A raccontare l'iniziativa a Primocanale è il direttore artistico Roberto Issoglio

"In questo weekend di Pasqua ascolteremo queste promesse che arrivano da tutte le parti, questa volta da tutta Europa, in passato abbiamo ospitato anche coreani e asiatici o anche canadesi"

5 i concerti in programma. L’accademia, che prevede lezioni e concerti aperti al pubblico durante tutte le giornate, è organizzata dall'Associazione Mozart Italia sede di Torino, con il patrocinio della Internationale Stiftung Mozarteum Salzburg e del Comune di Cervo. Le lezioni di pianoforte, archi, violino, viola, violoncello e contrabbasso, canto e flauto si svolgeranno in diversi luoghi del borgo, dalla Sala Consiliare del Comune all'Oratorio di Santa Caterina, da Palazzo Viale al Castello dei Clavesana e saranno aperte al pubblico.

Quest'anno c'è grande partecipazione ed entusiasmo. "Abbiamo una ragazza pianista dall'Ucraina, una bravissima insegnante di violoncello che arriva dalla Germania, dalla zona di Colonia, una direttrice di coro dal lago di Costanza. Una scuola di pianoforte per i corsi di musica da camera che tiene il sottoscritto. E poi abbiamo un'eccellenza ligure, Marco Camastra, grandissimo baritono di Genova."

Appuntamento sabato 8 aprile alle 17, domenica 9 aprile per due concerti alle 12 e alle 17 e infine lunedì 10 aprile alle 16