Cronaca

Il questore D'Anna celebra i 170 anni della fondazione del corpo a palazzo Ducale: reati in calo
1 minuto e 48 secondi di lettura

GENOVA -In piazza De Ferrari l'abbraccio con i genovesi con cavalli, cani anti droga, "pantere" delle volanti, i bolidi della Polstrada, le tecniche da film della scientifica, all'interno del prestigioso salone del maggior consiglio di Palazzo Ducale, lì dove un tempo comandava il Doge, a dirigere la festa sarà invece il questore Orazio d'Anna, alla sua prima festa della polizia a Genova.

Domani, martedì 12 aprile, i poliziotti di Genova festeggeranno insieme ai cittadini e tanti studenti il 170mo compleanno della fondazione del corpo della polizia di Stato.

Per l'occasione saranno premiati 17 fra agenti e funzionari che si sono distinti negli ultimi anni di lavoro, chi ha arrestato rapinatori, chi ha sventato reati, chi, come gli investigatori del commissariato di Chiavari, ha incastrato i truffatori dello specchietto che simulavano incidenti, tutti allo stesso modo poliziotti meritevoli di un plauso pubblico.

La prestigiosa location del Ducale non è una novità per la festa degli agenti della polizia di stato: il salone del maggior consiglio aveva già accolto la celebrazione del 2019 con il penultimo questore, quell'estroverso Vincenzo Ciarambino che nessuno ha ancora dimenticato, e anni prima pure del pragmatico questore Bracco, "Tex Willer", un duro.


Ora però, dallo scorso ottobre, è l'era di D'anna, persona perbene e attento alla forma, che non ama i riflettori e ha già fatto breccia nei cinque piani di uffici della questura di via Diaz. Tocca a lui adesso rassicurare i genovesi, che pure - ha svelato un sondaggio di Primocanale - si sentono insicuri. Una sicurezza più percepita che reale, si direbbe, visto che, come trapela dalle statistiche che saranno svelate oggi, anche grazie alle misure anti covid e alle chiusure, i reati sono quasi tutti in calo. Un andamento consolidato ormai da anni. Resistono le truffe, porta a porta, informatiche e on line, e lo spaccio, anche se gli spacciatori non è facile incastrarli, persistono poi i reati casalinghi come le violenze sessuali fra le mura domestiche.


Aldilà di tutto il Rapporto Italia 2021 di Eurispes dice che il 69.2% degli italiani ha molta fiducia nella polizia, più apprezzata di guardia di finanza (67,7%) e dei carabinieri (64,7%), e seconda solo ai soliti superstar dei vigili del fuoco, che hanno raccolto l'87,7% dei consensi.

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 23 Marzo 2022

Genova, ecco come la polizia userà la pistola elettrica

Da lunedì il taser torna in dotazione alle forze dell'ordine. Il dirigente delle "volanti" Leuci: "Eviterà i contatti fisici"