Cronaca

La Lega prende le distanze dal gruppo "Tesserati Albenga" su cui è girato il meme: "Sono ex iscritti"
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GENOVA - E' polemica per un fotomontaggio pubblicato sui social che ritrae le giornalista Jessica Nicolini, portavoce del presidente della Regione Giovanni Toti, insieme alla collega Francesca Licata, trasformate in un "meme" con la scritta "Ufficio stampa di Toti... Sirvio scansate". La Nicolini sui propri profili ha denunciato il gesto come un attacco sessista, dopo che il post era comparso in alcuni gruppi di Facebook e in alcune chat di WhatsApp: "Se parli di professioniste della comunicazione e di giornaliste come di inutili soubrette - ha commentato - con appellativi come "quella" e "signorina" invece che "dottoresse" quali siamo questo è l'osceno risultato. Questa vignetta è sessista e non ci fa ridere. E ti denunciamo".

Una delle chat in cui è apparsa la foto è anche il gruppo WhatsApp "tesserati 2021 Lega Albenga". La Lega, attraverso le parole del capogruppo Stefano Mai, ha preso le distanze dal gesto spiegando che si tratta di ex iscritti al partito: "La Lega prende le distanze da frasi e contenuti su un meme pubblicato su una chat Whatsapp non autorizzata e di cui non era a conoscenza. Dopo opportune verifiche è stato appurato che è composta in larga parte da ex iscritti al partito che non hanno rinnovato la tessera nel 2022. Per la Lega si tratta di un gesto vile e sessista. Manifestano la massima solidarietà allo staff del governatore Toti e alle persone coinvolte"

Anche la Fnsi ha difeso Nicolini e Licata: "Le si vuole colpire in quanto donne, mettendone in discussione la professionalità"