
La polizia di Stato di Genova ha arrestato due cittadini algerini, di 23 e 31 anni, per tentato furto aggravato in concorso, e un terzo, di 45 anni, per lo stesso reato in un intervento separato. Le operazioni sono state condotte nella notte a Ponte Spinola.
Irruzione a Ponte Spinola
Intorno a mezzanotte, gli equipaggi dei Commissariati Centro e Cornigliano sono intervenuti presso il Molo Ponte Vecchio, dopo che il personale della vigilanza aveva segnalato, tramite le telecamere di sorveglianza, due individui intenti a scavalcare la recinzione per accedere a un’imbarcazione ormeggiata.
I due algerini, di 23 e 31 anni, sono stati intercettati mentre tentavano di allontanarsi. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di oltre 2.000 euro in contanti, nascosti nella biancheria e nelle tasche, probabile provento di attività illecite.
Minacce e irregolarità
Il 23enne, già destinatario di un ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale e di un divieto di dimora a Genova, ha aggravato la sua posizione minacciando uno degli agenti durante l’intervento, fatto che ha portato a un’ulteriore denuncia. Entrambi, senza fissa dimora e irregolari in Italia, sono stati condotti in Questura, dove l’Ufficio Immigrazione sta valutando la loro posizione.
Secondo intervento
In un’operazione distinta, sempre nella stessa zona, gli agenti hanno arrestato un 45enne algerino, sorpreso mentre tentava di forzare un’altra imbarcazione. Anche in questo caso, il reato contestato è tentato furto aggravato.
Gli arresti e le indagini
I tre arrestati sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre proseguono le indagini per accertare eventuali collegamenti con altri episodi analoghi.
IL COMMENTO
Google ci ruba il web: come le AI Overviews soffocano le fonti editoriali
In ritardo l’Italia, non solo Genova. E smarrito il buon senso sul Pnrr