
Un grido d’aiuto ha spezzato il silenzio in una casa di Genova, dove una minorenne tunisina, legata a un matrimonio con il cugino, avrebbe subito maltrattamenti. A dare l’allarme, con una telefonata al 112, è stata la sorella maggiore della giovane, che ha denunciato le presunte violenze. In casa c’era anche il fratello delle due, ma sono state le volanti della polizia, intervenute rapidamente, a mettere in sicurezza le sorelle, mentre l’uomo, loro cugino, è stato denunciato in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia con braccialetto elettronico.
La denuncia delle due sorelle
I fatti risalgono alle prime ore del giorno, quando la sorella maggiore, testimone di quello che ha definito un ennesimo maltrattamento, ha contattato le autorità. La minorenne, poco più che adolescente, era diventata sposa del cugino. Gli agenti hanno trovato le due sorelle in uno stato di forte agitazione e hanno identificato il presunto responsabile.
La decisione della Procura
La procura di Genova sta valutando gli atti per chiarire i contorni della vicenda, che sembra radicata in dinamiche di coercizione familiare. Il fratello, presente in casa al momento dell’intervento, è stato interrogato come persona informata sui fatti, ma non risultano al momento altre responsabilità accertate.
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