Cronaca

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Le forza dell'ordine indagano sull'accaduto. Fondamentali le immagini delle telecamere
1 minuto e 15 secondi di lettura
di Annissa Defilippi
Immagine d'archivio
Un ragazzo di 26 anni è stato brutalmente aggredito in piazza De Ferrari e si trova ora in rianimazione dopo essere stato colpito ripetutamente alla testa con una bottiglia di vetro.
 
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 21:30. Il giovane, di cui non riveliamo l’identità per tutelarne la privacy, per motivi ancora da chiarire, sarebbe stato avvicinato da un gruppo di persone. Ne sarebbe scaturita una discussione, degenerata rapidamente in un atto di violenza. Uno degli aggressori avrebbe utilizzato una bottiglia per colpire il ragazzo, provocandogli gravi traumi cranici.

L’intervento dei soccorsi

I soccorritori del 118, giunti tempestivamente sul posto, hanno trovato il giovane cosciente, con evidenti ferite alla testa e una copiosa perdita di sangue. Dopo le prime manovre di stabilizzazione, il ragazzo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Martino, dove è stato immediatamente sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Attualmente è ricoverato nel reparto di rianimazione, e la prognosi resta riservata.

Il contesto della violenza giovanile

L’aggressione si inserisce in un contesto preoccupante di crescenti episodi di violenza tra minori, spesso legati a risse o scontri tra gruppi rivali. A Genova, come in altre città italiane, le autorità stanno monitorando il fenomeno, che sembra alimentato dall'uso di alcol e sostanze stupefacenti. Solo poche settimane fa, un altro episodio simile aveva coinvolto un gruppo di giovani in centro, fortunatamente senza conseguenze così gravi.

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