
Gli agenti della polizia di stato hanno denunciato un 38enne del posto e un 30enne di origini algerine, entrambi senza fissa dimora e pregiudicati, per furto aggravato in concorso.
Nella notte di sabato, il proprietario di un ristorante di sushi sito in via Brigata Liguria, ha ricevuto un allert per un furto in atto, dall'applicazione relativa alle immagini di videosorveglianza del locale, ed ha immediatamente contattato il 112
Gli agenti intervenuti hanno constatato che ignoti si erano introdotti all'interno dell'attività forzando una delle due uscite di sicurezza, per asportare 41 tablet utilizzati per le ordinazioni, 2000 euro in contanti e uno smartphone; inoltre, già la notte precedente, erano stati trafugati anche altri dispositivi elettronici, sempre con le stesse modalità.
A seguito della denuncia sporta dal proprietario, gli agenti della Squadra Mobile hanno avviato un'indagine, consultando le immagini bloccate dalle telecamere di sicurezza, in cui venivano identificati chiaramente gli indagati, poiché agivano col volto scoperto.
I due, avvezzi a questo tipo di reati, sono stati rintracciati nella zona di Marassi e Staglieno, solitamente frequentata da chi, senza fissa dimora, si rifugia in alloggi di fortuna.
In particolare, il 30enne aveva con sé un borsone contenente 26 tablet, e il 38enne ne possedeva altri 14, corrispondenti, per tipo e descrizione, a quelli trafugati nel ristorante; inoltre, il 30enne, non solo è risultato poi essere l'autore dell'analogo furto avvenuto la sera precedente sempre nello stesso locale, ma ha anche dichiarato di essere il responsabile di un ulteriore furto avvenuto sempre quella notte, presso una gelateria di via Malta.
IL COMMENTO
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