Cronaca

Torna alla homepage
Le motivazioni della decisione dei giudici che hanno ordinato alla Procura di restituire i quattro traghetti sequestrati
1 minuto e 19 secondi di lettura
di Annissa Defilippi
L'azienda è "solida e con liquidità" e, in caso di futura condanna, sarebbe in grado di versare le somme dovute allo Stato. Soprattutto, anche se fosse confermato che alcune componenti dei motori sono state falsificate, ciò non configurerebbe una frode nelle forniture pubbliche. Questo è quanto affermato dal Tribunale del Riesame, presieduto da Massimo Cusatti, nelle motivazioni della sentenza con cui ha accolto la richiesta di annullamento del sequestro di quattro traghetti della compagnia Tirrenia-Cin, per un valore di circa 64 milioni di euro.

Falsificazione dei motori: gli indagati hanno applicato marcature false dopo i controlli

Per quanto riguarda la falsificazione dei motori, i giudici hanno rilevato che "l'analisi dei sistemi informatici e dei documenti sequestrati ha permesso di accertare che gli indagati, venuti a conoscenza dei controlli specifici effettuati dalle autorità sulle marcature IMO delle componenti dei motori delle motonavi coinvolte, hanno provveduto ad apporre marcature false su numerosi componenti che ne erano sprovvisti".

Frode esclusa e sequestro sproporzionato: la posizione del Riesame

Relativamente all'accusa di frode, il Riesame richiama una sentenza della Cassazione secondo cui il concetto di "fornitura pubblica non può essere esteso fino a includere rapporti derivanti, come in questo caso, da una concessione di beni o servizi pubblici." Sulla cifra del sequestro, i giudici hanno osservato che "non vi è sproporzione tra l'importo confiscabile e il patrimonio dell'ente destinatario, il quale, nonostante la vendita di due navi nel 2024, risulta, sulla base delle informazioni finanziarie, pienamente capiente".

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook  

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 28 Aprile 2025

Traghettopoli, anche l'ex governatore della Sardegna Solinas tra i beneficiari dei viaggi gratis

C'è anche l'ex presidente di Regione Sardegna Christian Solinas tra i beneficiari dei viaggi gratis a bordo delle navi di Tirrenia-Cin. E' quanto emerge dalle carte dell'inchiesta sui biglietti dei traghetti regalati a ufficiali della capitaneria di porto. Solinas, non indagato, avrebbe viaggiato pe
Giovedì 24 Aprile 2025

Traghettopoli, viaggi gratis (cento) anche per Beppe Grillo

Continuano gli interrogatori nell'ambito dell'inchiesta "Traghettopoli", sul presunto scambio di biglietti in cambio di mancati controlli sulle flotte. Non hanno risposto alle domande del giudice in procura a Genova i tre direttori di macchina della compagnia di navigazione Tirrenia. Nel frattempo